TURI OCCHIPINTI E TANO SCOLLO DA MONTECATINI A CLERMONT FERRAND PER TORNARE ALLE ORIGINI

Come nella migliore tradizione, i percorsi di conoscenza e cultura iniziano negli spazi ristretti di casa propria, volano per il mondo “grande ed alieno” come scriveva Ciro Alegrìa, e nella terra di origine tornano, arricchiti e al tempo stesso dispensatori di ricchezza. E così il cortometraggio “Cibo, Amore, Identità” realizzato da Turi Occhipinti e Gaetano Scollo, con il montaggio di Andrea Criscione , diventa protagonista di una serata ad esso interamente dedicata dal Comune di Monterosso Almo, mentori il Sindaco Paolo Buscema e l’assessore alla Cultura Giusy Di Natale. Insieme a questo corto viene proiettata anche l’altra recente opera filmica di Occhipinti e Scollo,  ovvero il backstage che narra la realizzazione del prezioso libro di Gaetano Cosentini “Fantastiche presenze”. Un divertissement che riveste la squisita leggera ed ironica erudizione di Cosentini di una veste grafica ricercatissima, dalla carta realizzata a mano alla stampa effettuata dalla  ELLE DUE Editore in Ragusa su una macchina tipografica del 1895. Il tutto, libro e dvd, racchiusi inseparabilmente in un raffinato cofanetto. Il corto “Cibo, Amore, Identità” racconta Monterosso Almo, questo piccolo paese degli Iblei, nell’estremo sud della Sicilia. Qui sembra come andare indietro nel tempo, quando non c’era il tempo. O almeno la percezione fisica dei minuti e delle ore. Qui tutto va piano, e non veloce. Il trascorrere dei giorni è segnato dal sole che nasce e poi muore, dal cambio delle stagioni, dalle piogge e dal buon tempo. Come tutto il resto, qui la vita segue il suo naturale corso. A Monterosso si può ancora incontrare il pastore che fa la ricotta fresca, il mietitore che raccoglie il grano dalla scura terra, il mugnaio che macina il grano in bianca farina. E la donna, come tutte le donne del mondo, madre come madre è la stessa terra, che riesce a trasformare tutti questi prodotti genuini in un meraviglioso piatto di gnocchi. Il lavoro, curato appunto da Turi Occhipinti e Tano Scollo, che ne sono anche registi, sceneggiatori nonché produttori, li ha visti affiancati nelle riprese da Marcello Occhipinti e da Andrea Criscione, le foto sono di Tano Scollo e Salvatore Lacognata, il montaggio di Andrea Criscione, le musiche di Carlo Muratori e de I Cilliri, i testi di Rossella Scollo, la voce narrante di Carla Cintolo, mentre la comunicazione e la distribuzione Nazionale e Internazionale sono affidate al Cineclub Firenze.  L’opera era stata presentata nell’Agosto 2015 anche alla Società Umanitaria di Milano nell’ambito del Fuori Expo,manifestazione sostenuta dal Ministero dei Beni Culturali,dalla Regione Toscana,e dalla FedicNazionale. Ma del resto, le avventure fuori casa di Turi Occhipinti e Gaetano Scollo sono ormai diventate un classico. Basti pensare alle sorti dell’ormai famosissimo “Lamiantu”, nato dall’esperienza dei due operatori culturali nella lotta contro l’amianto e contro la sua malattia, l’asbestosi. Il corto, nato nel 2011 da un idea di Turi Occhipinti,Tano Scollo e Pippo Di Noto , prodotto appunto da Scollo ed Occhipinti, con la  collaborazione della regista Nadia Tumino, degli attori Silvia Scuderi e Fabio Messina nonché con la partecipazione straordinaria di Marcello Perracchio. Nel maggio del 2013, complice  Silvia Coarelli, Direttrice della FondationMediterranéenne “Elisa Chimenti” di Tangeri, .  Il Docu-Film “Lamiantu” approda al Palazzo delle Istituizioni Italiane a Tangeri, dove viene proiettato alla presenza del Delegato alla Cultura del Marocco e al Presidente delle Associazioni del Patrimonio del litorale del Mediterraneo. Nel 2012 , la realizzazione dell’opera teatrale “Eternity” scritta e diretta da Claudia Puglisi , con Marcello Perracchio e Silvia Scuderi.  Il Docu-Film“Lamiantu” nel 2014 viene presentato proiettato e premiato alla 65^ Mostra Internazionale del Cortometraggio di Montecatini Terme dove riceve il premio ufficiale della giuria popolare “ottenendo il più alto consenso del pubblico, con particolare menzione alle tematiche affrontate e alla capacità di toccare la sensibilità degli spettatori”. Nel Febbbraio del 2015 Marcello Zeppi, Presidente del Festival del Cinema di Montecatini Terme, accompagnerà e presenterà i due filmakers iblei all’appuntamento di Clermont Ferrand, dove si svolge anche il ‘Marchè du Cinema’ (letteralmente il Mercato del Cinema ). E dire festival di Clermont-Ferrand significa parlare del più importante festival di cortometraggi al mondo, capace di attrarre ben 164.924 spettatori e oltre 3.500 professionisti di settore (dati del 2014). E siccome creatività intelligenza e passione vanno di pari passo con l’acquisizione di tecniche professionali, ecco che , Turi Occhipinti , Gaetano Scollo, Andrea Criscione rappresentano, nel settembre del 2015, la realtà dei video autori siciliani al 13° stage nazionale di formazione e approfondimento organizzato dalla Federazione Italiana dei cineclub (FEDIC) tenuto in provincia di Pisa. 

daniele distefano

 

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