TROFEO DEL DIVERTIMENTO

 Il rugby è sempre stato uno sport non molto conosciuto e capito da pochi. Ma quando ammiri su un terreno di gioco bambini e ragazzi di tutte le età e di entrambi i sessi, muniti di caschetto e paradenti che corrono a destra e sinistra in cerca dell’ambita meta, e tanta gente sugli spalti, che urla, incita, immagina e vive con quei ragazzi questa disciplina, allora è lì che si nota quel cambiamento che molti aspettavano, il mutamento in positivo che si cercava nel rugby, sport così rude e sporco ma allo stesso modo corretto e puro.

Ieri il campo di Via della Costituzione e il campo Selvaggio hanno ospitato la XIV° edizione del Trofeo Cappello, come sempre organizzato dalla società Audax Ragusa.
In questa occasione giocatori e giocatrici di rugby provenienti da ogni parte della Sicilia (Padua, Caltanissetta, Fenici Marsala, Audax, Logaritmo Messina, Briganti, Cus Catania, San Gregorio e Rugby Palermo) si sono messi in gioco non solo per vincere ma per condividere con gli altri la passione per questo sport, per divertirsi giocando e per conoscere altre realtà e nuovi amici.
Il Trofeo, quest’anno come il precedente, ha saputo conciliare insieme la sana competizione, il buon cibo e la buona compagnia. L’ottima organizzazione dell’evento ha portato a un discreto successo e alla soddisfazione di tutti quei ragazzi che si sono divertiti da pazzi a giocare e a scorrazzare per quell’immenso campo che per l’occasione è stato diviso in tre sezioni, la prima dedicata all’Under10, la seconda all’Under8 e la terza all’Under12. Invece, per quanto riguarda l’Under14, i giocatori hanno avuto a loro disposizione l’intero campo Selvaggio.
Ogni singolo bambino ha portato in campo la genuinità, il proprio spirito sportivo, l’amore per la palla ovale e la voglia di giocare.
Ogni singola bambina che si è gettata quest’anno nel mondo ovale ha mostrato le unghie, si è fatta valere, ha sfatato il mito de “il rugby è uno sport solo per maschi” e soprattutto ha dato un bel filo da torcere non solo agli avversari ma anche ai compagni di squadra.
I podi hanno sorpreso e hanno ripagato i tanti sacrifici spesi durante il corso di tutto l’anno. Per l’Under8: terzo posto per il Palermo e Syrako, secondo per il San Gregorio e vittoria per i Fenici. Under10: terza posizione Audax Ragusa, seconda Cus Catania e ancora una volta al primo i Fenici. Under12: Audax terzo, Cus Catania secondo e Padua Ragusa primo. Infine l’Under14: terzo posto condiviso per Padua e Cus Catania, secondo posto per San Gregorio e primo per la Fiamma Cibali.
Ovviamente lo scopo di questo Trofeo non è mettere sul piedistallo solo determinate squadre ma divertirsi, giocare e mettere in risalto il rugby e tutte le società rugbistiche siciliane che ieri hanno fatto salti mortali pur di far partecipare i propri ragazzi a quest’evento. Obiettivo ri

 

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