TANTO RUMOR PER UNA UNIONE CIVILE

Le due donne, destinate a sposarsi nella Sala Rossa di palazzo d’Accursio dove si tengono i matrimoni civili, non hanno gradito il fatto che l’Amministrazione Comunale abbia reso noto l’evento: la pubblicazione di data, ora e luogo, ‘indizi’ sufficienti per prevedere la presenza dei media, mentre loro cercavano un profilo più basso, senza pubblicità, le ha spinte ad annullare il tutto.
Il Comune spiega di aver avvisato la coppia “che questa prima, importante unione tra persone dello stesso sesso sarebbe stata al centro dell’attenzione mediatica. Evidentemente una comprensibile, ulteriore, riflessione ha indotto la coppia a un ripensamento. Accogliamo con il massimo rispetto la loro scelta, quando vorranno celebrare la loro unione la Sala Rossa sarà aperta come per come tutte le altre coppie che si sposano a Palazzo d’Accursio”.

Giuseppe Raciti

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