È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
TANTE VOLTE CI SI DIMENTICA CHE ESISTE UNA MADRE CHE SUBISCE LA NOSTRA INDIFFERENZA
08 Gen 2016 18:39
Questa frase mi è rimasta scolpita nella mente e nel cuore, l’aveva scritto il mio primogenito in un bigliettino di auguri alla sua mamma, allora frequentava la seconda media. Ricordo che quella frase detta da un ragazzino con la sua grande ingenuità ci fece commuovere. Abbiamo riflettuto molto su una verità così razionale e incontestabile mettendo sotto accusa proprio l’indifferenza, quella ingenua, quella in buona fede data spesso dall’egoismo e dagli assillanti problemi quotidiani e poi anche quella della burocrazia e dello scaricabarile, tutte queste tipologie feriscono più di quella propinata volutamente, di proposito.
Ieri sette gennaio ho letto la notizia della morte del sig. Giovanni C. che viveva all’interno di un‘auto. Oggi per questa triste vicenda mi sono ritornate in mente quelle riflessioni e mi sono detto ecco ancora un’altra vittima del “morbo indifferenza”, cosa che poteva e potrebbe capitare ad ognuno di noi.
Ma com’è possibile che un uomo, dopo una vita di sacrifici, dolori, privazioni, desideri repressi, a settantadue anni, debba morire perché non ha avuto la possibilità di vivere in maniera decente, questo non si può augurare neanche al peggiore dei malvagi.
Nessuno ha pensato di quanto potesse sentirsi solo quest’uomo tutte le sere quando ritornando nel suo improvvisato giaciglio, nessuno gli dava la buona notte e cosa più grave nessuno ha potuto bagnare le sue labbra mentre tirava l’ultimo respiro.
A cosa sono serviti i valori trasmessici dai nostri genitori e nonni? Che senso hanno alcune frasi della bibbia “Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto” che i predicatori spesso ripetono a tutti i fedeli? A dare una risposta spetta alla nostra coscienza, alle nostre Istituzioni democratiche, alla Società costruita da noi.
Caro Giovanni C. ti chiedo scusa per quello che tutti noi non siamo stati capaci di fare per Te.
Giovanni Giudice
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