SVELATI I VINCITORI DEL PREMIO “IBLA GRAND PRIZE”

06 Ago 2016 10:34

Sono stati ufficializzati i nomi dei vincitori della 25esima edizione di Ibla Grind Prize, uno dei concorsi dedicati alla musica classica più attesi e prestigiosi al mondo che si svolge ogni anno nella magica location di Ragusa Ibla. La giuria ha svelato i nomi dei premiati per i quali si apriranno grandi possibilità di crescita professionale e visibilità. Per loro si prospetta una carriera artistica di grande prestigio perché avranno la possibilità di esibirsi nei teatri più importanti delle varie capitali americane ed europee. Questa edizione, sostenuta dal Comune di Ragusa, come spiegato anche dal vicesindaco Massimo Iannucci in conferenza stampa, è stata caratterizzata da un livello di eccellenza altissimo, come hanno dimostrato anche i commenti dei giurati: uno standard di bravura straordinaria tra i partecipanti che attribuisce ancora più valore a chi ha raggiunto i primi posti delle classifiche. Si tratta di artisti, tra pianisti, cantanti, strumentisti, compositori, che meritano l’attenzione del pubblico internazionale. I “Top Winners” che già si esibiranno alla Carnegie Hall di New York il prossimo 9 maggio sono Michal Gajda e Julia Wolanska Gajda, polacchi, al piano, ai quali è andato anche il premio memorial William Modica and Concetta Giordanella; Kojiro Fujihara, al trombone, dal Giappone, premiato anche con il premio Appermont; Elia Cecino, al piano, italiano, a cui sono stati assegnati anche il “Liszt Award” e il “Rotary Ragusa Award”, grande novità di quest’anno introdotta dal famoso e storico club service ragusano in occasione dei 60 anni dalla fondazione. La Cecino è stata anche candidata alla “Kent State University Summer Scholarship” e alla “University of Denver Colorado Scholarship”. L’“Outstanding Musicians Honorary Aead” e le menzioni speciali sono state invece assegnate a Pietro Bonfilio, al piano, italiano, premiato anche con il Kabalevsky Award; Alina Godunov, soprano russo, a cui è stato assegnata anche la menzione speciale Mozart, Bogdana Pivnenko, violinista ucraina, a lei anche la “Shchredin Special Mention”; Hyejin Seo, al piano, dalla Corea del Sud, oltre al premio Liszt; Trio percussioni, composto dagli italiani Francesco Barone, Giulia Lo Giudice, Gaspare Renna, a cui è stata assegnata anche la “Abe Special Mention”; Rodrigo Trosino, tenore messicano, che ha ricevuto anche la “Audience Special Mention” e Jingbai Zhu, compositore cinese, premiato con la speciale menzione “Orient Express”. Si chiude così la 25^ edizione del premio, quest’anno dedicato alla compianta baronessa Maria Zerilli Marimò, da sempre sostenitrice del concorso internazionale e grande amica della Ibla Foundation e del maestro Salvatore Moltisanti, direttore artistico della manifestazione. Come sempre si è registrata un’altissima presenza di pubblico da tutto il mondo, a testimonianza di come il concorso sia ormai un appuntamento di alto rilievo e spessore qualitativo nel panorama della musica classica internazionale. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito della fondazione www.ibla.org