SULLA DELICATA QUESTIONE DI MARIELLA RUSSO CHE VIVE UNA CONDIZIONE DI DISPERATO DISAGIO DOVUTO ALLA MALATTIA RARA

25 Gen 2014 17:05

Il Circolo PD di Ragusa “Rinascita Democratica” ed i Consiglieri comunali del PD, Mario D’Asta e Giorgio Massari, intendono riportare agli onori della cronaca la parola “solidarietà”, nel suo più profondo significato etico-sociologico, e ancora di più la “solidarietà sociale”, intesa non come semplici parole che accompagnano i discorsi di tanti ma come atto vero e concreto verso i soggetti svantaggiati, tra cui il nome di Mariella Russo spicca in maniera preponderante.

“La politica dell’ ”Ora vediamo cosa è possibile fare”- afferma Mario D’Asta consigliere comunale del PD- è scaduta, finita. Mariella ha necessità adesso, non domani. Già mesi fa abbiamo denunciato pubblicamente e a chi di dovere la sua drammatica situazione tramite una interrogazione e la risposta era stata evasiva. Adesso, dopo avere imposto otto milioni e mezzo di euro di tasse, un segnale gli amministratori lo devono lanciare. Se poi non la si vuole o non la si può aiutare lo si dica senza giri di parole”.

Questa ragazza, che oggi vive a Marina di Ragusa, è affetta da Mcs, sensibilità chimica multipla: una forma molto forte di intolleranza e di allergia a quasi tutti gli agenti chimici. E purtroppo ha dovuto far ricorso alle cure di un centro specializzato londinese, il Breaskspear, presso cui sono state individuate cure efficaci. Lì Mariella deve recarsi spesso per disintossicarsi e per curarsi e anche quando torna a Ragusa non deve mai smettere di assumere farmaci molto costosi. La malattia, pian piano, può cedere il passo e lei può cominciare a vivere una vita normale, ma non può guarire. Almeno per ora. E’ inoltre da considerare che le terapie ed i viaggi comportano per la sua famiglia spese altissime e non è pensabile che i suoi familiari riescano da soli a trovare tali risorse economiche.

“Ora è il momento di trasformare la solidarietà da parole in fatti e chiediamo- affermano D’Asta e Massari- al Sindaco ed alla Giunta Comunale di lanciare un segnale economico in favore di questa concittadina sfortunata, essendo preciso compito della città di Ragusa garantire il benessere a tutti e soprattutto a coloro che stanno male e hanno problemi economici.

E qualora la giunta non dovesse dare risposta, rilanciamo la proposta di devolvere l’importo complessivo del gettone della prossima seduta consiliare di tutti i Consiglieri Comunali in favore delle spese sanitarie di Mariella. E’ una piccola cosa rispetto all’effettiva necessità economica della sua famiglia ma può essere l’inizio di un percorso.”

Percorso che passa anche dalla petizione lanciata da un cittadino ragusano su internet. Questo è l’indirizzo web:   http://www.change.org/it/petizioni/tutte-le-persone-che-leggono-la-petizione-si-pu%C3%B2-accettare-la-condanna-a-morte-di-mariella-se-fosse-successo-a-te-aiutiamola-e-responsabilizziamo-i-politici?share_id=SQCJCmBiFV&utm_campaign=share_button_action_box&utm_medium=facebook&utm_source=share_petition

Cliccando sarà possibile, tra l’altro, trovare l’IBAN per far arrivare il proprio contributo economico sul conto di Mariella. Diamo una mano alla speranza!