SODDISFATTO DELL’ACCOGLIMENTO DEL RICORSO AL TAR

02 Set 2011 10:26

In merito alla notizia dell’annullamento del piano paesistico della provincia di Ragusa da parte del TAR, il capogruppo del Pdl all’Ars On. Innocenzo Leontini non si è dimostrato particolarmente sorpreso confermando, come ha sempre ribadito in ogni occasione in cui si espresso sulla questione, la mancata previsione nel Piano di obiettivi legati ad uno sviluppo sostenibile e unitario dell’identità ambientale, storica, culturale e insediativa del territorio ibleo attraverso una progettazione condivisa e una gestione integrata.                               

“Nella predisposizione del Piano – ha ribadito Leontini –  ho sempre invocato l’ importanza di tener  conto della necessità di riconversione di porzioni del territorio in maniera graduale e compatibile ad un mantenimento delle attività produttive, perché altrimenti si sarebbe contribuito all’aggravarsi della crisi di settori, come quello zootecnico, già tribolante e sofferente, giungendo così alla penalizzazione di una provincia, solerte e capace dal punto di vista produttivo e amministrativo che avrebbe meritato, invece, iniziative volte alla direzione del premio e della valorizzazione.

I miei ripetuti appelli a favore della rivisitazione del Piano – continua il deputato ibleo – sono stati caratterizzati dalla volontà di lenire i timori generati dalle conseguenze improprie che l’applicazione del piano avrebbe potuto avere su un territorio a forte vocazione agricola e turistica. In merito a ciò  ho sempre auspicato un confronto dialettico della Soprintendenza, degli Enti locali e di tutte le parti interessate, a favore di una pianificazione condivisa di scelte e progetti per  garantire  tutela e valorizzazione del territorio in tutti i suoi aspetti.

Per tutti questi motivi, apprendere che il Tar ha annullato il Piano in quanto non adeguatamente concertato con i Comuni e non  dotato della valutazione ambientale strategica è una notizia che non mi ha colto di sorpresa, di conseguenza, sull’accoglimento del ricorso non posso che esserne compiaciuto. In proposito, vorrei aggiungere che non va dimenticato che alla vigilia della campagna elettorale per le amministrative a Ragusa, IDV e PD, pretesero dal candidato Guastella la garanzia che una volta vinte le elezioni si impegnasse a ritirare il ricorso. Alla luce di quanto emerso oggi, sono quindi tutti colpevoli di aver rischiato di danneggiare il territorio con gli strumenti della Pubblica Amministrazione e di lasciare che il Piano potesse essere applicato così com’era, cioè illegittimo. In merito, mi chiedo, cosa hanno da dire?

Tuttavia, rimango fedele ai miei propositi legati ad una partecipazione concordata nella elaborazione del Piano e ritengo che questa sia l’unica strada che possa condurre all’approvazione di un progetto dotato di tutti i requisiti previsti dalla  legge”.