Gentilissimi amministratori della Nostra Ragusa, nel complimentarvi per il raggiungimento di questo primo risultato colgo l’opportunità di porgere i più sentiti auguri per un buon lavoro e comuniocare la migliore disponibilità per una proficua collaborazione circa la progettualità da concretizzare nel quartiere barocco in rete con il Val di Noto, con il sistema UNESCO Sicilia ed UNESCO Italia (marchio UNESCO Italia).

In questi anni ci siamo chiesti della crisi e del nostro ruolo, abbiamo esaminato tante dinamiche ed osservato

la cultura locale. Ci siamo preoccupati anche di capire che direzione stiamo prendendo e che tipo di lavoro necessita concretizzare per dare delle SERIE E DURATURE risposte alla difficile situazione che si stà venendo a creare.

Si ritiene che ci siano delle opportunità che, con il coraggio del pensare e dell’agire si possano trovare delle strade per il raggiungimento di nuovi orizzonti.

Crediamo che Ibla debba essere una realtà protagonista (nel sistema Val di Noto) dello scenario turistico italiano e che l’Italia debba essere protagonista nello scenario mondiale (con il sistema UNESCO Italia).

Alla luce di questo fondamentale obiettivo riteniamo che investire nelle nostre singole attività commerciali sia

alquanto poco significativo senonché pericoloso perchè si rischia di esporsi a debiti bancari della quale proprio non nè sentiamo la necessità. Quello che serve è solo una azione di sistema (Ragusa, Val di Noto, UNESCO Italia) per avere una migliore residenzialità turistica nel periodo, da aprile ad ottobre, segnando significativi passi in avanti.

La scommessa è abbattere l’individualismo dettato dalla chiusura mentale, troppo vecchio come pensiero, troppo banale per competere, semplice e troppo esposto ai rischi del grande mangia piccolo…Un Centro Commerciale Naturale serve anche a fare squadra e difendersi dagli attacchi spregiudicati di chi si sente più forte e spesso la migliore difesa è l’attacco: la progettualità europea di sistema in “Ragusa 2020”

Nel decennio 2000/2010 siamo stati spesso destinantari passivi del trend turistico/economico ma questo nel prossimo decennio sarà minacciato dalla crisi di valori e dal veloce cambio culturale che non stiamo neppure discutendo. Saremo ancora minacciati da altri territori del mediterraneo che hanno già costi bassi per i nostri turisti. La direzione obbligata dunque sarà QUALITA’ ed INTERNAZIONALIZZAZIONE, progettazione e visione d’insieme abbattendo i pregiudizi (cancro nella nostra cultura) e costruendo dialogo ed operatività per il Sistema Ragusa.

Intendiamo essere costruttivi attraverso la formula del “pensare positivo e dell’agire in tempo” sostenendo l’operato che codesta amministrazione intende avviare per consentire una Ragusa più forte nel campo culturale e turistico, nella progettazione locale, nel ruolo territoriale e nello scenazio globale: ciascuno, iniziando dal piccolo, faccia la sua parte pensando a cosa possa fare e non a cosa debba chiedere.

Vi presentiamo un documento che contiene 12 PROGETTI che abbiamo iniziato con la trascorsa amministrazione e che s’intendono concretizzare con l’apporto di questa amministrazione e di tutto il Sistema Ragusa.

Faremo largo utilizzo dei fondi europei (programmazione Ragusa2020) ma anche di finanziamenti privati, qualora imprese di ogni genere e di ogni luogo del mondo volessero apportare per migliorare prima il Sistema Ragusa eppoi IBLA rete del Val di Noto.

Alla luce di quanto esposto invitiamo la componenete politica ed i tecnici ad abbattere i tempi ed essere preparati in vista della corsa alla probabile spesa dei fondi europei. Riteneteci a Vs. completa disposizione per approfondire progetto per progetto e consentiteci di essere utile alla nostra città.

Nella speranza di poter ricevere innumerevoli critiche costruttive colgo l’occasione per augurarvi buon lavoro.