È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SIAMO O ERAVAMO UN’ISOLA NELL’ISOLA?
23 Mar 2013 11:23
Nelle ultime settimane le cronache regionali si sono largamente occupate delle questioni relative alla Formazione: secondo quanto fatto rilevare dal Presidente della Regione e dall’Assessore al ramo, il settore sarebbe fra quelli maggiormente interessato da fenomeni distorsivi e atipici con punte di pura illegalità.
Sono emersi fatti e contingenze di ogni tipo: dagli intrecci di tipo politico-familiari all’utilizzo anomalo di fondi pubblici, dalle assunzioni di tipo clientelare all’erogazione di cifre spropositate scarsamente rendicontate, oggetto di indagini in cui sono coinvolti funzionari e impiegati dell’Assessorato ed ex assessori.
Un settore definito dagli stessi responsabili di governo un “un mercato totalmente anarchico, dove in passato si sono verificate ingiustizie gravi”, anche se cominciamo ad essere stanchi di denunce a cui non seguono nomi e conseguenze di carattere legale.
Fra l’enorme discrezione che domina sui giornali fanno capolino notizie che vedono coinvolti esponenti di partiti importanti come il Partito Democratico o Futuro e Libertà, addirittura fra gli enti in odore di revoca amministrativa, e quindi di chiusura, risulterebbe lo IAL, ente di formazione nella cui gestione sarebbe coinvolto il sindacato CISL, struttura che, addirittura, secondo le dichiarazioni di Crocetta, sarebbe stato affidato, come direzione a un autista di un politico.
C’è da auspicare un serio intervento da parte del governo, anche se è probabile, come avviene sempre, che i partiti, alla fine si dichiarano, estranei alle malefatte di qualche pecora nera e disconoscono, magari che, come avvenuto, seggi delle primarie siano stati installati all’interno delle sedi di determinati centri di formazione.
Ma quello che Le chiedo è la situazione locale, come sono combinati gli enti che operano sul nostro territorio, ci saranno licenziamenti, ci sono politici o gente vicina alla politica fra i responsabili locali, ci sono enti in odore di revoca, perché non se ne parla ?
Siamo o eravamo un’isola felice ?
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