SI E’ INSEDIATO IL CONSIGLIO COMUNALE DI S. CROCE CAMERINA

22 Mag 2012 19:03

Hanno giurato di operare con scrupolo i quindici Consiglieri e il Sindaco eletti dalla cittadinanza santacrocese, in tal modo il Consiglio Comunale di S. Croce Camerina si è ufficialmente insediato. Prima di procedere ai vari punti all’ordine del giorno, è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare gli eventi tragici successi a Brindisi ed in Emilia. 

In tale occasione si è anche proceduto all’elezione del Presidente del Consiglio. Erano necessari 8 voti favorevoli, ma Maria Zisa ne ha ottenuti ben 9 su 15, ottenendo così questo ruolo di spicco in seno al civico consesso. Per l’elezione del Vice-Presidente del Consiglio, invece, non era necessaria la maggioranza qualificata. Guglielmo Fidone ha ottenuto la nomina grazie a 10 voti favorevoli. 

Quest’ultima scelta ha portato i Consiglieri di minoranza a sollevare degli interventi volti a sollecitare la collaborazione con i rappresentanti della maggioranza. Per contro l’Assessore Pluchino ha risposto positivamente sul punto relativo alla necessaria collaborazione, precisando però che tale scelta è stata fatta nel rispetto della volontà popolare. 

Presa la parola, il Sindaco Franca Iurato si è rivolta alla minoranza parlando della necessità di voltare pagina. In tal senso la Iurato ha invitato i Consiglieri  a non fare ostruzionismo, ma bisognerà proporre proposte concrete, visto il grave momento storico. La crisi, infatti, attanaglia anche le casse del Comune di S. Croce. Per far fronte alla necessità di reperire dei fondi per pagare la mensilità di maggio, si è svolto, infatti, un incontro martedì mattina presso la Prefettura di Ragusa. Alla richiesta di trasferimento di queste somme, Sua Eccellenza il Prefetto di Ragusa, Giovanna Cagliostro, ha dimostrato la piena disponibilità a sistemare questa grave difficoltà di cassa che il Comune sta vivendo. 

Tra i vari interventi a chiosa si inserisce quello del Consigliere di maggioranza Giovanni Puglisi, il quale apertamente ha esposto il suo pensiero a proposito del doppio incarico. Negativo sul ricoprire contemporaneamente la veste di “controllore e controllato”, Puglisi ha parlato di una incompatibilità morale. Una questione che secondo l’Assessore Pluchino merita delle opportune valutazioni.