SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO INERENTI ALLE FESTIVITÀ DI PASQUA E PASQUETTA

07 Apr 2015 07:19

In occasione delle festività pasquali, in ordine a quanto stabilito in seno al Comitato per l’ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto e coordinato operativamente dal Questore, nell’ambito delle disposizioni del Dirigente del Compartimento Sicilia Orientale,  sono stati predisposti servizi mirati dalla Polizia Stradale di Ragusa e di Vittoria, che hanno portato ai seguenti risultati:

• impegnate nr. 15 pattuglie;
• persone controllate 180;
• elevate nr. 62 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della strada, di cui:

nr. 16 per mancato uso delle cinture di sicurezza;

nr.5 per eccesso di velocità.

• nr. 5 patenti di guida ritirate, sulla strada per Marina e sulla Ragusa Catania;
• decurtati nr. 304 punti dalle patenti di guida per infrazioni varie ( sorpasso, superamento dei limiti di velocità, uso del telefonino, manovre azzardate);
• sono stati controllati complessivamente con etilometro nr. 85 conducenti di veicoli, 3 conducenti sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza;
• 1 conducente denunciato per guida senza patente.

Durante le due giornate di Pasqua e Pasquetta è stato rilevato, nelle prime ore di Domenica, 1 incidente, a Ragusa, fra due vetture, con un ferito leggero; uno dei due conducenti, un ragusano di anni 24,  si è rifiutato di sottoporsi all’alcoltest ed a quello sull’uso di sostanze stupefacenti, motivi per i quali è stato denunciato alla Procura di Ragusa.

Il giorno prima di Pasqua, nelle prime ore della mattinata, si è registrato un leggero incidente autonomo sulla strada per Marina di Ragusa; anche in questo caso il conducente è stato trovato positivo all’alcoltest con un tasso pari a  0.73 e  sanzionato con una multa pari a 1.062 euro ed il ritiro patente.

Infine, è stato denunciato un egiziano di anni 50 che, alla guida di un ciclomotore, è stato trovato senza patente, perché mai conseguita, senza assicurazione e senza casco, sulla strada provinciale Vittoria Acate.