È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SEMPRE PIU’ CASTIGATI DA QUESTE PIAGHE
22 Mag 2013 13:56
“Stalking giudiziario e mobbing, nuove piaghe della società moderna”. Questo il titolo del convegno organizzato dall’associazione Cittadini Liberi e fortemente voluto da Giorgio Iabichella, sindacalista e rappresentante dell’associazione stessa.
“Dopo aver letto il libro di Massimo Prado (Le mie “scampate” prigioni), – esordisce Giorgio Iabichella – e dopo anni di esperienza maturata tra l problematiche espresse dai cittadini e da moltissimi lavoratori, sempre più “castigati” da queste piaghe, ho voluto organizzare un convegno con l’intento di aiutare a comprendere la gravità di questo fenomeno, ahime’ in forte ascesa.”
“Cittadini Liberi e’ nata con l’intento di spezzare quelle catene alle quali siamo sottoposti ogni giorno, costituite da vincoli ed obblighi burocratici. Non per niente il nostro logo e’ una catena spezzata – precisa Iabichella.”
Il convegno, patrocinato dalla Provincia Regionale di Ragusa ed accreditato presso l’ordine degli avvocati, si e’ tenuto martedi pomeriggio presso la sala conferenze della Provincia iblea. Moderato da Giorgio Iabichella, ha visto gli interventi del Capo di Gabinetto della Presidenza, dott. Gianni Mole’, seguito dalla presentazione dell’associazione organizzatrice, e da un breve intervento della D.ssa Letizia Licitra, presidente dell’Associazione “Nuova vita” – centro anti violenza di Ragusa. Il Convegno e’ proseguito con l’interessantissima relazione sullo stalking ed il mobbing dell’avv. Daniela Coria. Ciliegina sulla torta e’ stata la presentazione del libro di Massimo Prado, “Le mie “scampate” prigioni”, ove l’autore racconta i suoi 13 procedimenti penali, subiti in meno di un anno, quando esercitava il suo ruolo di Ispettore Capo presso un commissariato di Polizia di Stato. Fortunatamente e’ stato assolto con formula piena, perche’ il fatto non sussisteva, in tutti i procedimenti.
Il racconto dell’autore, sostenuto da copie di atti originali contenuti nel libro stesso, ha avuto un ottimo successo tra i presenti che hanno accompagnato la presentazione con molti applausi.
“La libertà di agire, criticare e difendersi da tutto cio’ che puo’ limitare la nostra crescita personale e sociale – conclude Iabichella – e’ l’obbiettivo primario che Cittadini Liberi si e’ prefissata di ottenere.”
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