SCOGLITTI: DIFENDIAMO I LAVORATORI DEL MARE. DIFENDIAMO I NOSTRI PESCATORI

Immediate le dimostrazioni di solidarietà sulla penosa vicenda dei pescatori di Scoglitti, lo fa il Coordinatore del Movimento Territorio, Peppe Nicastro: “In riferimento al sequestro del peschereccio La Nuova Madonnina di Scoglitti
esprimo la mia più totale solidarietà alla famiglia Penna che sta
subendo in queste terribili ore l’umiliazione di terribili intimidazioni da parte delle
autorità maltesi. Vorremmo però capire il senso del gemellaggio tra la città
di Vittoria e Malta dal momento che 
quest’ultima senza se e senza ma ritorna nuovamente a sequestrare
persone che lavorano e che a quanto pare non sono tutelate dalle leggi
italiane. Non è possibile ad oggi assistere ad una situazione che
vede la marina militare che può superare un certo numero di miglia
solo per recuperare i clandestini e quando invece si tratta di
italiani vi sono sempre ore frenetiche di ansie subentranti a problemi burocratici che
inconbono solo a noi italiani, mentre nel contempo malta e libera di
andare dove vuole. Sappiamo che il sindaco è già stato informato dall’
Ass. alla Trasparenza Piero Gurrieri ed entrambi si stanno attivando per trovare soluzioni immediate ma occorre una riforma legislativa e soprattutto un intervento e
un incontro tra la Regione Sicilia, lo Stato italiano e Malta per
cambiare le regole e le leggi che non consentono ai
lavoratori della nostra marineria di poter lavorare .dalle primissime fonti rinvenute pare che le autorità anche nazionali stiano intervenendo ma questo sistema a mio avviso non è più tollerabile. Occorre cambiare le leggi e stipulare un tavolo di trattative tra noi e Malta. I nostri pescatori non possono continuare ad essere trattati come se fossero dei delinquenti, e se è vero che Malta è gemellata con Vittoria e rappresentato uno stato appartenente all’Europa è opportuno che si garantisca un cambiamento repentino al sistema. Il lavoro prima di tutto, difendiamo i lavoratori del mare, difendiamo i nostri pescatori, difendiamo i nostri scoglittiesi.”

                                                                                                                                                                                   Cinzia La Greca

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