È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
RISPETTARE L’AMBIENTE: SEMPLICE, GENUINO, DOVEROSO
23 Giu 2016 19:05
La salvaguardia ed il rispetto per l’ambiente circostante già nell’età giovanile è lo scopo del progetto “Un mare d’Ambiente”, promosso e realizzato dal Circolo Legambiente Il Carrubo di Ragusa, in collaborazione con il Comune di Pozzallo e finanziato dal Ministero della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
Si concludono con ottimi risultati di partecipazione ed interesse le attività didattiche integranti la seconda fase del progetto che ha coinvolto gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Giorgio La Pira di Pozzallo, con incontri di carattere sia teorico che pratico, allo scopo di indirizzare la formazione delle nuove generazioni verso la tutela e la valorizzazione delle risorse ambientali e naturalistiche legate al mare ed alla fascia costiera.
Per poter toccare con mano ed avere un riscontro concreto di tutto ciò che è stato spiegato e studiato, sono state diverse le uscite “sul campo” . I ragazzi del Liceo Scientifico hanno effettuato, con la guida della biologa Monica Giampiccolo e la partecipazione del dott. Antonino Duchi, un’escursione presso il Pantano Longarini. Muniti di binocolo e di guida al birdwatching e grazie al supporto di due postazioni fisse con cannocchiale, gli studenti hanno potuto osservare e riconoscere alcune delle specie ornitiche che stazionano nell’area durante la migrazione. Nel corso delle attività sono state avvistate e registrate alcune specie meno frequenti, come il Pollo Sultano e il Porciglione. A completamento della giornata, gli studenti hanno compiuto l’analisi chimica di un campione d’acqua prelevato in loco e dall’esame non è emersa la presenza di sostanze inquinanti. I dati raccolti durante le attività sono stati organizzati in tabelle e, insieme alle foto, hanno permesso di abbozzare quella che potrebbe diventare una piccola pubblicazione sulle specie animali e sugli ambienti presenti nel territorio.
Anche gli allievi dell’Istituto Tecnico Nautico hanno avuto modo di prendere parte al progetto con svariate attività didattiche, dalle lezioni teoriche sui fondamenti dello snorkeling, tenute da Maurizio Buggea, responsabile nazionale archeologia subacquea della UISP e del Centro Subacqueo Ibleo Blu Diving di Ragusa, all’azione di beach litter, campionamento e successiva registrazione delle tipologie di rifiuti presenti sul litorale pozzallese. Tale attività rientra nell’ambito delle iniziative di Spiagge e Fondali Puliti, Clean up the Med, promossa da Legambiente. Gli studenti sono stati divisi in due moduli, quello degli studenti del biennio ha operato sulla spiaggia di Raganzino, mentre quello dei ragazzi del triennio ha rivolto l’attenzione alla spiaggia di Pietrenere. Delimitare l’area da esaminare e successivamente censire le tipologie di rifiuti, ha permesso di raccogliere mozziconi di sigarette, bottiglie di plastica e rifiuti di ogni tipo. In seguito, gli studenti hanno effettuato attività di monitoraggio del litorale antistante il Pantano Maganuco, al fine di osservarne lo stato di conservazione e la presenza o meno di organismi spiaggiati. Hanno avuto inoltre l’occasione di pescare con l’ausilio di un retino alcuni macroinvertebrati e di provare a riconoscerli usando le apposite guide. Alcuni campioni sono stati poi conservati in provette, osservati al microscopio durante il successivo incontro in classe ed infine catalogati.
Al termine delle attività gli studenti si sono dimostrati soddisfatti dell’esperienza, le attività proposte sono state recepite in maniera positiva e con l’entusiasmo tipico di chi ha la voglia e la curiosità di scoprire, iniziando da ciò che c’è di più vicino, al quale, a volte, non si presta attenzione. I temi trattati sono entrati a far parte dell’insieme delle conoscenze di ognuno di loro, il valore del mare come bene ambientale ed il rispetto di esso come bene comune e le norme di comportamento per la sicurezza individuale oltre alla classificazione degli esseri viventi, seppur in modo accennato.
Le informazioni e le foto più salienti dei luoghi visitati sono servite negli incontri conclusivi per stilare la bozza di una brochure che potrebbe essere distribuita ai turisti nella prossima stagione estiva.
Il progetto prevede una terza fase, conclusiva, prevista per il prossimo autunno che vedrà, anche la pubblicazione dei prodotti finali risultanti dalle attività svolte con gli studenti ed una serie di appuntamenti rivolti alla cittadinanza per mostrare quanto è stato fatto in questi due anni.
Il nostro territorio, dalla Macchia Mediterranea, ai litorali, al mare, ai carrubi, è speciale. Tutto ciò che ci circonda, intriso dell’odore della zagara, va oltre ogni descrizione, trascende un semplice elenco di aggettivi. Tutelarlo è dovere di ognuno, di chiunque voglia mantenerlo immutato nel tempo, chiunque voglia vederla sempre “La verde isola Trinacria, dove pasce il gregge del Sole” (Omero, “Odissea”).
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