RINUNCIA A COMPONENTE DELLA GIURIA PER L’ASSEGNAZIONE DEL “PREMIO POESIA E CULTURA CITTÀ DI ISPICA

Dopo aver appreso della deliberazione della Giunta Municipale n. 186 del 13/12/2011, pubblicata all’albo pretorio in data 15/12/2011, con la quale è stato previsto, a mio avviso, un oltremodo gravoso impegno di spesa di € 27.000,00 per la manifestazione “Premio Poesia e Cultura Città di Ispica. Incontro con i contemporanei”, ed. 2011, comunico la mia formale rinuncia al ruolo di componente della giuria.

Il regolamento per l’assegnazione del suddetto premio prevede la nomina di una giuria composta dal Sindaco pro tempore, dall’assessore al ramo pro tempore, da due consiglieri comunali e da cinque esperti. Sulla scorta di questo, sono stato invitato a far parte della giuria quale rappresentante dell’opposizione in Consiglio Comunale ed ho accettato di buon grado ritenendo che ogni genere di appuntamento culturale costituisca un momento di crescita per la comunità.

Ritengo, tuttavia, che tali eventi culturali possano essere validamente e dignitosamente organizzati razionalizzando al massimo le spese, così come è già stato fatto in passato per altre manifestazioni. Nel caso di specie l’impegno di spesa previsto dalla Giunta Municipale appare esagerato.

La mia scelta di rinunciare al ruolo di componente della giuria è dettata non dal desiderio di fare sterile polemica ma esclusivamente dalla mia  coscienza e dal mio agire politico che non possono prescindere dalla valutazione del difficile momento storico in cui tutti siamo chiamati al “sacrificio” e alla moderazione.

Mi auguro che in futuro qualunque genere di manifestazione possa essere pensata e realizzata tenendo presente il grave momento di crisi che stiamo attraversando e, comunque, nell’ottica di un rinnovato e vero confronto democratico con le forze di opposizione su ogni azione politica da assumere nell’interesse della città.

Sono queste le ragioni che hanno determinato la mia scelta.

Congratulandomi con la vincitrice del premio Donatella Bisutti, la quale merita in pieno il riconoscimento assegnatole, e ringraziando per l’invito gentilmente rivoltomi, porgo distinti saluti.

 

 

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