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Ragusa: obbligo vaccinale dal 15 Febbraio per l’accesso agli uffici del Comune
25 Gen 2022 10:39
Il segretario generale del Comune di Ragusa, dott Valentino Pepe, ha inviato una direttiva ai dirigenti con la quale informa che a decorrere dal 1° febbraio 2022 il possesso della certificazione COVID-19 costituirà requisito necessario ed indispensabile per poter accedere agli Uffici comunali.
Ciò in ottemperanza alle disposizioni introdotte dai nuovi artt. 1-bis e 1-ter del novellato art. 9-bis del D.L. 22/4/2021, n. 52, le quali prevedono che “Fino al 31 marzo 2022, l’accesso ai seguenti servizi e attività, nell’ambito del territorio nazionale: a) servizi alla persona; b) pubblici uffici è consentito esclusivamente ai soggetti in possesso di una delle certificazioni verdi COVID-19, di cui all’articolo 9, comma 2, ….”. Dalla predetta decorrenza pertanto sarà quindi vietato l’accesso ai pubblici uffici a chiunque non sia provvisto del cosiddetto “Green Pass Base” .
Nella stessa direttiva si chiede a ciascun dirigente di nominare, entro e non oltre il predetto termine del 1° febbraio, uno o più soggetti incaricati delle verifiche delle certificazioni verdi COVID-19 con le modalità organizzative che saranno ritenute più idonee a presidiare gli accessi agli uffici di competenza, sulla base della diversa articolazione territoriale degli stessi ed in modo di assicurare quanto più efficacemente il rispetto delle prescrizioni normative.
La direttiva del segretario generale è stata inviata anche al personale del Comune specificando che gli ultracinquantenni per l’accesso ai luoghi di lavoro, a decorrere dal 15 febbraio 2022, dovranno possedere ed esibire una delle certificazioni verdi COVID-19 di vaccinazione o di guarigione (c.d. Green Pass “rafforzato”) non essendo più sufficiente il Green Pass c.d. “base” che viene effettuato con il test antigenico rapido o molecolare. Tale obbligo, si precisa, non sussiste in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore, nel rispetto delle circolari del Ministero della salute in materia di esenzione dalla vaccinazione anti SARSCoV-2.
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