Quei terreni incolti sono un pericolo per gli incendi

06 Mag 2022 11:17

I terreni incolti rappresentano un grave pericolo per gli incendi boschivi. Per questo, sarebbe bene che tutti i sindaci dei 391 comuni dell’isola e delle città metropolitane e tutti i 6 commissari straordianari dei Liberi Consorzi comunali facciano rispettare la direttiva che è già stata inviata dalla Regione.

La questione è fin troppo nota: non è un caso che spesso e volentieri gli incendi partano da terreni incolti e sterpaglie. I proprietari di questi terreni sarebbero tenuti, per legge, a tenerli puliti proprio per evitare il propagarsi di incendi.

In questo senso, si inserisce l’appello di Nello Musumeci, che chiede ai sindaci di vigilare, come in effetti già dovrebbe avvenire da molti anni.

Quasi tutti gli incendi, salvo rarissime eccezioni, sono di natura dolosa o colposa. Le conseguenze sono state sotto gli occhi di tutti: migliaia di ettari di bosco andati in fumo, oltre al pericolo per le abitazioni e le fattorie.

II dipartimento regionale di Protezione civile continuerà a emettere quotidianamente l’Avviso per rischio incendi e ondate di calore che vincola le amministrazioni, le organizzazioni e gli enti destinatari a svolgere le azioni previste, giuridicamente rilevanti, per la prevenzione e il contrasto degli incendi boschivi e di interfaccia. I livelli di allerta dell’avviso attivano adeguate azioni e contromisure per la salvaguardia della vita umana e di beni.

E’ compito dei sindaci vigilare affinchè avvenga la pulizia e la scerbatura dei terreni e in caso di mancata osservanza della direttiva, sono previste sanzioni.