QUANDO LA COMPETIZIONE DA SODDISFAZIONI

16 Giu 2016 10:57

“Per ogni individuo, lo sport è una possibile fonte di miglioramento interiore”, Pierre De Coubertin.

È ancora una volta lo sport ad essere in prima linea in Sicilia. Si sono tenuti a Viagrande (CT), presso Villa Itria lo scorso 12 giugno i Campionati Regionali IFBB (International Federation of Body Building) e fitness, a cui hanno preso parte, come ogni anno, atleti provenienti da ogni parte della Sicilia. Sacrifici e passione dietro muscoli e tendini, i partecipanti si sono scontrati in diverse competizioni, le categorie si sono susseguite sul palco in costume da bagno come da regolamento, presentando ottimi volumi e linee simmetriche.

Neanche i giovani atleti rimangono immuni al fascino del mondo del fitness e del body building, è un 23enne, Cosimo Micelli, a vincere il titolo Men’s Physique nella categoria -175, classificandosi primo su 19 atleti, sbaragliando l’agguerrita e preparata concorrenza.

“La vittoria mi ha ripagato di tutti gli sforzi fatti e mi ha dato la possibilità di accedere ai Campionati Italiani IFBB che si terranno a Roma i prossimi 2 e 3 luglio. Poter partecipare ad un evento su palchi di alto livello è un sogno che si avvera”, afferma il giovane atleta che di sacrifici ne ha fatti tanti. Per chi non è un addetto ai lavori e non è pratico del settore, è molto difficile da comprendere uno sport agonistico che diventa un vero e proprio stile di vita. L’allenamento, che non si conclude in palestra, permea l’esistenza stessa di chi ha deciso di farne la propria professione, il proprio obiettivo. “Praticare questa disciplina significa conoscere fatica, sudore, rinunce- continua Micelli- sono molto contento del titolo che ho conquistato, ma con molta umiltà. So che devo ancora fare tanta strada se voglio eccellere in questa disciplina”. I sacrifici diventano meno pesanti se condivisi con chi riesce a dare un supporto concreto, il preparatore atletico è uno di questi, colui che per eccellenza conosce i punti di forza e fa perno su essi per il raggiungimento dei migliori risultati. “Tengo a ringraziare in primis il mio preparatore atletico, Giuseppe Savarino, che mi ha dato sostegno ed è stato capace di condurmi sul palco nella forma migliore mai avuta in precedenza, la Federazione, tutti i miei famigliari, in particolare mia mamma, Piero Aprile, i miei amici e la mia fidanzata” conclude il giovane sportivo. La prossima tappa, quella dei Campionati Italiani darà la possibilità di mettersi in gioco ancora una volta.

Dedicarsi con passione ad una disciplina come il body building non è per tutti, le rinunce a lungo andare possono mettere a dura prova la pazienza di chi, con costanza e dedizione persegue un fine, tuttavia, come afferma John Ruskin: “Il miglior riconoscimento per la fatica fatta non è ciò che se ne ricava, ma ciò che si diventa grazie ad essa”.

Mariachiara Scollo