“NO ALLE CAVE E ALLA VALLATA DEL FIUME IRMINIO, CHE SENSO HA?”

“La proposta di perimetrazione e di zonazione del Parco degli iblei, approvata ieri sera in Consiglio provinciale, non mi trova d’accordo. Perché il Parco degli iblei rappresenta, a differenza di ciò che in molti hanno cercato di far credere, una risorsa, una vera e propria opportunità. E non c’è motivazione alcuna di escludere una comunità, come quella di Scicli, che aveva chiaramente richiesto l’inserimento del proprio territorio nella proposta in questione”.

Critico l’intervento della consigliera provinciale del Pd, Venera Padua, dopo le decisioni assunte a palazzo di viale del Fante. “Non solo – aggiunge – è stata estromessa una intera area territoriale, ma chi ha progettato la perimetrazione si è ben guardato dall’inserire anche il sistema delle cave della nostra provincia, circostanza che ne avrebbe permesso l’ulteriore valorizzazione, per non parlare della vallata del fiume Irminio, altra espressione paesaggistica di rilievo che avrebbe dovuto essere compresa di diritto all’interno della suddetta proposta. Le cave costituiscono, poi, un punto di riferimento insostituibile per il nostro eco-sistema. Sul piano della tenuta idrogeologica e non solo. Ma c’è di più. Rispetto a tutta una serie di interventi già posti in essere, relativi ad esempio al Pit “Quattro città e un parco per vivere gli iblei”, sono state spese nel recente passato ingenti risorse per la valorizzazione di aree che oggi, inspiegabilmente, vengono escluse dalla perimetrazione. Rimaniamo, dunque, molto perplessi per le scelte della maggioranza che non fanno altro che peggiorare la resa di uno strumento che, sin dal suo esordio, è stato visto come una sorta di spauracchio, di limite per lo sviluppo locale. Una esagerazione che ha finito col determinare la predisposizione di un pastrocchio, l’attuale perimetrazione appunto, che non ha alcuna ragione d’essere e che, per questo motivo, anche a tutela della comunità in cui vivo, quella di Scicli, mi sono rifiutata di votare in maniera favorevole”.

 

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