NESSUNA DIFFERENZA IN POLITICA TRA PROGETTO E CALCOLO MATEMATICO

16 Mag 2012 15:58

Raffaele Monte si è accordato con Roberto Ammatuna per il voto di ballottaggio del 20 e 21 maggio. Cioé  Monte, ex Pdl,  oggi Udc,  voterà e farà votare Roberto Ammatuna sindaco in cambio di un incarico in Giunta. Va però precisato che i  due, in prima battuta, hanno concorso alla carica di sindaco con idee e programmi diversi e alternativi. Il dopo, ovviamente, è storia diversa.

Non essendo andato in porto l’apparentamento tecnico per l’eccessive richieste di Monte, ora sarebbe prevalsa l’estrema ratio: meglio l’uovo oggi che la gallina domani. Nessuno si scandalizzi. La politica è anche calcolo matematico. Almeno sulla carta. Ma fatti ed eventi vanno narrati con la necessaria correttezza.  Senza omissioni ed errori. Per rispetto nei confronti dei lettori e degli elettori. Monte, accordandosi con Roberto Amamtuna,  di fatto si è pure accordato con Innocenzo Leontini e Nino Minardo. Ed anche con Cantiere Popolare di Uccio Vindigni. Altra lista che sostiene Roberto Ammatuna. Non c’è alcun motivo per dire mezze verità. Anche perché riteniamo che sia Monte che Vindigni avranno certamente consumato tutti i passaggi necessari all’interno delle rispettive coalizioni e dei partiti di cui sono espressione, prima di sancire l’accordo che li vede a sostegno della candidatura di Roberto Ammatuna.

In posizione di svantaggio dunque il candidato Luigi Ammatuna? Assolutamente no. Proprio perché i fatti vanno narrati in modo completo. Luigi Ammatuna, pur non avendo sottoscritto accordo alcuno con le liste che si riferiscono al candidato sindaco Emanuele Pediliggieri, ad Angelo Avveduto (Movimento Libero) e al sindaco uscente Giuseppe Sulsenti (MpA), potrà contare ugualmente sul loro sostegno che, come ci è stato confermato da alcuni addetti ai lavori  “nasce dalla ferrea volontà di sbarrare il passo ad un ibrido e inquietante accordo di potere, scegliendo con coraggio e determinazione l’unica alternativa possibile”.