La manifestazione iniziata Il 7 dicembre 2015 e terminata appunto il 6 gennaio, ha dato la possibilità ai turisti stranieri e non solo (accorsi numerosi per queste festività natalizie, grazie anche alle offerte proposte dalle strutture ricettive locali), di conoscere le viuzze di Ibla, grazie alla “via dei presepi”, ed alle collezioni private ed i palazzi nobiliari, dove si sono potute ammirare,  rappresentazioni della natività artistiche di alto valore.

Grande affluenza, (con il quasi tutto esaurito) per la ventesima edizione del Festival Organistico Internazionale, con concerti di alto livello, nelle principali chiese barocche, alla presenta di organisti di fama europea, tutto sotto la direzione artistica di Marco D’Avola.

Mostre fotografiche, di artisti locali, inoltre, si sono succedute nella sala Falcone-Borsellino, durante il suddetto periodo in particolare “UN VIAGGIO NEL PASSATO” a cura dello studio fotografico Passalacqua, “UN VIAGGIO NEGLI IBLEI” a cura di Giovanni Favaccio, ma soprattutto “LA BOTTEGA D’ARTE SICILIANA” con i restauratori Castilletti e Rotella, dediti appunto al rifacimento di carretti siciliani. Non sono mancati i Recital di poesie in vernacoli ed i cori natalizi che riportano il vero senso del Natale da dedicare alla famiglia.

Per i più piccoli, non è mancata la magia, infatti è stata “materializzata” la “Casa di Babbo Natale” posizionata nella suggestiva via Pietro Novelli e  dal 12 al 24 dicembre i bimbi, hanno potuto scrivere la letterina natalizia, inoltre Cornamuse e Zampognari,  hanno rallegrato Ibla coni loro tipici suoni.

Il 2 gennaio invece un tuffo retro’ ha portato la musica con il concerto dei “Jumpin’up”, finalisti del programma tv “Tu sì que Vales” con un folto pubblico che ha ballato fino a tarda notte. la manifestazione, ha attirato molti turisti ed è stata organizzata dall’agenzia Medialive che ha coinvolto il pubblico tramite i molti post pubblicati sui social network. appunto sull’evento, con un’elevata interazione, circa 50 mila utenti sulla sola pagina facebook ufficiale, con 212 mila visualizzazioni dei contenuti nel periodo di riferimento, Inoltre importanti testate giornalistiche nazionali e regionali (Ansa, Corriere della Sera, Repubblica, Nuovo) così come numerosi siti web, si sono occupati della manifestazione, con notevole

ricaduta d’immagine sul quartiere barocco.  Il tutto sottolineato dalle luminarie, visibili nei principali facciate delle chiese di Ibla,  progettate dal team di Giuseppe Stornello di Promoservice e coordinata da Damiano Salinitro, dell’associazione San Giorgio Martire. 

Il commento del Presidente Tiralosi di AnticaIbla, che parla a nome del gruppo organizzativo della Manifestazione cioè Maria Guastella Daniele La Rosa, Carlo Cosentini ed Elena Tumino:- Anche quest’anno abbiamo centrato l’obiettivo. Grazie alla rinnovata sinergia, che in questa occasione si è venuta a creare con il Comune di Ragusa, siamo riusciti a programmare, oltre un mese di attività ed iniziative, che hanno trovato un pubblico partecipe ed entusiasta, nonostante le rigide temperature invernali. Successo poi, per il presepe vivente, la novità di quest’anno. Sicuramente va sottolineato il percorso di grande collaborazione che abbiamo attivato insieme alle associazioni VivIbla e San Giorgio Martire, forse la prima volta che tre associazioni, ciascuno con le propre competenze ed energie, si sono unite insieme per una serie di eventi dedicati alla comunità”. 

“Natale a Ibla” è stato promosso dal centro commerciale naturale Antica Ibla con il patrocinio del Comune di Ragusa, la sponsorizzazione della Despar e con il supporto di altri sponsor privati.