È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
MODICA: SITUAZIONE RIFIUTI
11 Gen 2016 14:54
Sulla vicenda della ditta Puccia a Modica ci sono i documenti che parlano chiaro, ad iniziare dalla lettera inviata al Prefetto di Ragusa in cui la ditta che si occupa del servizio di nettezza urbana sottolinea quanto ad oggi l’amministrazione comunale deve per i servizi svolti. Nella missiva l’impresa Puccia sottolinea dettagliatamente non solo i soldi che il comune ancora deve, comprensivi di oneri di sicurezza, e che si aggirerebbero intorno ad un milione e 10mila euro, ma anche gli importi dovuti presso la discarica. La ditta precisa come agli importi debbano ancora aggiungersi gli adeguamenti previsti dal TAR di Catania con sentenza 2609/2015 visto che ad oggi il servizio di nettezza urbana è stato imposto con un’ordinanza sindacale del Settembre 2009 e poi prorogata con prezzi risalenti al 2005 (la ditta Puccia ha ottenuto dal TAR di Catania l’adeguamento ma si tratta di una sentenza non ottemperata dal Comune di Modica). Altro documento che dimostrerebbe il modo incorretto di agire da parte dell’amministrazione modicana è proprio quello riguardante il ricorso al TAR presentato dalla Ditta Puccia: il TAR darebbe ragione alla Ditta su quanto vantato nei confronti del Comune di Modica ed impegna quest’ultimo a dare i compensi richiesti alla ditta in questione che fra l’altro, altro dato importante, lavorerebbe anche fuori dalle aree contemplate dall’ordinanza, obbligata da ordini di servizi senza che questi prevedano un ulteriore incentivo economico. Una situazione allarmante che il componente del gruppo parlamentare di Forza Italia all’Ars, Maurizio Villaggio, denuncia all’opinione pubblica affinché tutti possano rendersi conto finalmente della grave situazione in cui si ritrova la città di Modica alla guida della giunta Abbate. “Fra l’altro – afferma Villaggio – torno a precisare che alcuni dipendenti, circa 20, hanno presentato decreti ingiuntivi nei confronti dell’ente e sono stati pagati, ma non c’era nessuna inadempienza da parte della ditta come dimostrato da alcuni documenti, perché sono stati pagati gli acconti del periodo estivo per cui questi decreti ingiuntivi non avevano motivo d’esistere e non si capisce bene per che cosa sono stati pagati. Mi vien da pensare che forse queste manovre siano state conseguenti la necessità di ringraziare qualcuno per dei voti portati al sindaco a discapito di altri”.
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