È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
MODICA. CONCA DEL SALTO
18 Gen 2016 14:51
Presto audizione in Quarta Commissione Territorio e Ambiente all’Ars per discutere della situazione della Conca del salto a Modica. Ad annunciarlo è Maurizio Villaggio, Componente del Gruppo Parlamentare di FI all’Ars. Venerdì scorso intervenendo come spettatore al convegno avente per argomento le aree naturalistiche Conca del Salto e Valle del Tellesimo. “Sono rimasto letteralmente a bocca aperta sentendo i vari relatori e guardando le immagini proiettate durante il convegno dove si evinceva il danno ambientale che sta procurando principalmente il depuratore di Modica (e non solo lui), danni incalcolabili. L’inquinamento negli ultimi 40 anni è impressionante e la situazione si sta aggravando di mese in mese. I relatori spiegavano che l’impianto funziona bene quando non piove, invece non appena piove (anche poco) va in tilt!!!! In questi mesi ho sentito spesso l’amministrazione di Modica ed in primis il Sig.Sindaco dichiarare che tutto funzionava perfettamente. Forse il primo cittadino sperava e spera ancora che non piova più per tutta la vita a Modica e dintorni. Ad ogni modo, sorvolando su altri commenti che mi verrebbe da fare e andando al sodo, ho dato pubblicamente la mia disponibilità ai relatori presenti i quali, quando vorranno, potranno benissimo partecipare ad un incontro ad hoc in Quarta Commissione Parlamentare all’Ars: L’on. Giorgio Assenza componente della medesima commissione è già stato informato e ha dato la sua piena disponibilità. In tal modo – conclude Villaggio- gli esperti potranno spiegare cosa bisognerebbe fare da subito per evitare che una zona così bella diventi in maniera irreversibile una pattumiera a cielo aperto a due passi dalle città di Modica e Scicli. Occorre iniziare una seria politica del territorio, verificando per prima cosa sta accadendo al depuratore di Modica, poi capire se l’inquinamento arriva da altre parti comuni della provincia ed infine se vi è qualcuno responsabile di tutto ciò che sta succedendo. Basta con questa politica strafottente”.
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