MOBILE DESIGN ABITI DA SPOSA PER GIOVANI COPPIE AL LORO “SI”

18 Feb 2011 21:36

Kamò anche quest’anno si presenta ai visitatori come fulcro dell’organizzazione di una nuova famiglia. Dal mobile al design, dall’abito da sposa alla sala trattenimenti qui, una giovane coppia che si appresta a pronunciare il fatidico “sì” può trovare un punto di riferimento importante. E poi il concorso Sicilia di Moda che assume un respiro nazionale: ragazzi e scuole da tutta Italia hanno deciso di cimentarsi nel concorso e di confrontarsi gli uni con gli altri in un percorso di crescita personale. E c’è anche un’ulteriore novità, quella rappresentata dalla presenza di Siculamente    Ma la Fiera quest’anno ha deciso di offrire anche dei nuovi servizi. Le mamme che devono allattare i neonati troveranno un ambiente riservato dove poterlo fare, ed i genitori che intendano passeggiare tra gli stand in tutta tranquillità, invece, potranno affidare i loro figli a del personale specializzato: questa edizione di Kamò, infatti prevede anche un servizio di baby parking.
    Vi comunico, che la dirigenza di Emaia ha deciso di dare un segnale di vicinanza ai produttori di pomodoro ciliegino. Il tutto è avvenuto durante una trasmissione televisiva in onda sui canali della Rai in cui, al termine di alcune considerazioni che riguardavano il prezzo al consumatore del prodotto in questione, il conduttore della trasmissione stessa invitava i telespettatori a non comprare il pomodoro ciliegino. Abbiamo chiesto agli espositori di ospitare nel loro stand una piccola composizione di ciliegino “abbracciata” dai colori della bandiera italiana che noi stessi offriamo. Lancio questa idea anche a tutti i commercianti ed esercenti di Vittoria; un segnale visivo importante.
    Ma permettetemi in questa occasione di presentare anche i numeri che derivano dai tagli operati alle indennità operati dall’Amministrazione comunale di concerto con la dirigenza Emaia. Un risparmio che analizzando i dettagli porta a una gestione che recupera 78.000 euro dall’indennità del presidente su base quinquennale, oltre 180.000 euro tra presidente e componenti del Cda. Potrebbe quasi venire da dire che la rifunzionalizzazione del Padiglione B sia stata operata grazie a questo “contributo”.

Dott.Angelo Fraschilla, direttore di Fiera Emaia
Timidi segnali di ripresa anche in questa edizione di Kamò: che ci sia una lenta inversione di tendenza lo si riscontra non solo dagli espositori ma anche dagli incontri quotidiani con gli operatori commerciali. Non è di certo un momento florido: Emaia fa i suoi conti, gestisce con oculatezze le risorse che riceve. Dobbiamo ringraziare l’Amministrazione comunale che continua a darci il suo sostegno, un grazie anche alla Provincia regionale di Ragusa che anche quest’anno ha deciso di darci un contributo: 12.000 euro anche se a fronte di una richiesta di contributo straordinario non di questa cifra. Un ringraziamento anche alla Camera di Commercio mentre riscontriamo ancora una volta la totale assenza della Regione Siciliana che nulla prevede per il miglioramento strutturale di questa aziende nonostante le diverse sollecitazioni. Una approfondimento lo merita Sicilia di Moda, concorso per il quale chiedo la vostra attenzione: giovani e scuola da tutta Italia si affronteranno in una sana competizione ed il team di Siculamente con il quale è stato avviato un percorso di collaborazione ha lanciato un concorso nel concorso con l’obiettivo di valorizzare i giovani talenti.

Il sig. Giombattista Cirignotta rappresentante CCIAA in seno al Cda Emaia ha sottolineato nel suo intervento l’importanza si fare squadra in una vicenda così delicata ed importante quale la difesa del pomodoro ciliegino, prodotto di eccellenza di questo territorio.

On.dott. Giovanni Caruano, vicesindaco Comune di Vittoria
Elementi importanti emergono da questa edizione di Kamò e Sicilia di Moda. Un piccolo miracolo si compie ogni qualvolta la fiera apre i battenti. E la gestione e l’impegno della dirigenza ma anche di tutti quei lavoratori e lavoratrici che operano dietro le quinte è fondamentale. I numeri che ha riportato il presidente Emaia, sono importanti. L’Amministrazione comunale ha puntato alla stabilizzazione del personale precario, e anche la Fiera Emaia rientra nel progetto complessivo. Ci stiamo lavorando insieme.
Vorrei anche consegnarvi alcune considerazioni sulla vicenda del pomodoro ciliegino ed in generale, fare notare l’assenza della Regione e del Governo nazionale sul tema della serricoltura. A poco servono la passerelle dei Ministri se non viene elaborata una strategia complessiva di rilancio del comparto serricolo. Serve un piano straordinario, ce ne sono stati altri a sostegno di settori in crisi evidente: da quello agrumicolo a quello incentrato sulla produzione delle barbabietole. Serve urgentemente che si predisponga un piano per la serricoltura in grado di dare risposte ad un settore in difficoltà per i costi di riscaldamento, per la produzione ed anche per la commercializzazione. L’Amministrazione comunale anche in occasione dell’ultima edizione della Fruit Logistica di Berlino ha voluto rappresentare l’urgenza dei provvedimenti che ci auguriamo venga colta nel più breve tempo possibile.