MEGLIO UNA CHIARA DENUNCIA

Egregio Direttore,

mi permetto di criticare le due ‘Lettere al Direttore’ dei giorni scorsi in cui si evidenziava lo stato di abbandono relativo all’ammasso di rifiuti, lungo una strada della riviera ragusana.

In questo caso sarebbe stato meglio, già alla prima segnalazione, ancora di più alla seconda, denunciare la situazione che, fra l’altro, poneva seri problemi igienico sanitari in una strada che porta ad una delle spiagge più affollate della costa ragusana.

Si tratta della strada del Palo Bianco, in territorio di Scicli, che porta alla spiaggia di cda Pezza Filippa: quanto si è potuto osservare nei giorni a cavallo di Ferragosto ha, semplicemente dell’inverosimile, per un Comune che fa del turismo, del barocco, delle espressioni artistiche locali, la bandiera da sventolare a livello nazionale e internazionale.

Il quotidiano Repubblica, che dedica spazio al concerto di Capossela, farebbe bene a far girare i suoi cronisti per il territorio per trattare di così sconcertanti episodi.

C’è da sperare che i responsabili dell’Amministrazione per il settore riescano a dare delle spiegazioni soddisfacenti ai vertici comunali che, in ogni caso, sono chiamati a intervenire e al più presto, constatato anche l’aggravarsi  della situazione in loco, determinata dall’incendio, forse provocato, dell’accumulo di rifiuti, incendio che, naturalmente ha investito anche i cassonetti, lasciando lo spettacolo che si può vedere nelle foto.

Da cittadino ragusano Le dirò che, persistendo ancora questo stato di cose, estremamente dannoso per l’ambiente e la salute, sarei tentato di informare Repubblica per far valutare l’accaduto, e in tal senso vorrei chiederLe se fosse disponibile a mettere a disposizione le foto dei rifiuti pubblicate nei giorni scorsi.

Grazie

Lettera firmata

 

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