È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
MANCATI PAGAMENTI EMOLUMENTI OPERATORI ECOLOGICI DEL COMUNE DI ACATE
29 Lug 2016 15:14
Continua il dramma degli operatori ecologici di Acate.
Ad oggi, devono ancora percepire gli emolumenti del mese di aprile, maggio, giugno, la 14° mensilità e fra 2 settimane anche quella del mese di luglio c.a.
Come comunicato la volta scorsa, la ditta Busso S. non intende più pagare un solo centesimo di euro, perchè il comune gli deve saldare circa 20 fatture (quasi 2 anni di servizio) e nonostante tutto ai lavoratori gli ha anticipato quasi 1 anno e mezzo di emolumenti.
Le ultime entrate economiche che ha avuto l’impresa appaltatrice risalgono ad un paio di anni fa, grazie al DL 35 / 2013 ( decreto salva imprese ) e non dagli introiti provenienti dalla tassa sui rifiuti o quant’altro.
Comune, che in quest’ultimi anni è stato amministrato malissimo.
Infine, chiudiamo con le drammatiche testimonianze dei lavoratori raccolte in questi giorni dalla scrivente O.S.
Alcuni dipendenti, provenienti da altri comuni limitrofi, assunti con contratto a tempo determinato, in queste settimane si sono dimessi dal lavoro, perchè non potevano più sostenere le spese del carburante.
Altri invece, assunti con contratto a tempo indeterminato, stanno pensando di licenziarsi per prendere almeno qualche soldo sicuro dallo Stato, cioè i 2 anni di disoccupazione ordinaria.
Altri minacciano addirittura di attuare azioni eclatanti, come quello di occupare nuovamente il Comune, fare sit-in dinanzi l’ingresso della Prefettura di Ragusa, attuare lo sciopero della fame e della sete, e/o come quello di sospendere spontaneamente il servizio, e/o come quello addirittura di spargersi addosso la benzina per poi darsi fuoco.
Per quanto sopra si chiede nuovamente l’ autorevole intervento di S.E. il Prefetto di Ragusa, atto a trovare soluzioni alle problematiche di che trattasi.
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