“MAGIE DI NATALE” HA RIEMPITO IL CENTRO STORICO DI RAGUSA

19 Dic 2011 10:48

Luccicante è stato il centro storico di Ragusa questo fine settimana. 
Via Roma, Piazza San Giovanni e le altre nervature del centro ibleo sono state vetrina e passerella della manifestazione “Magie del Natale” che, anche quest’anno, ha animato lo shopping natalizio dei ragusani. 
Il centro storico è stato chiuso al traffico. 
La direzione artistica della manifestazione è stata curtata da Carmelo Pizzo che ha messo in scena, anzi meglio ha messo in strada, saltimbanco, animatori e clown disseminati per le vie del centro. 
Come per un’opera, l’idea ha riscosso un certo successo di critica sicché i negozi del centro storico sono stati costretti a posticipare l’orario di chiusura a causa dell’ingente affluenza di pubblico e di consumatori. Poco male.
A rigor di logica questo è un esempio, una briciola, di come potrebbe essere il centro storico di Ragusa se fosse organizzato, studiato e gestito in maniera ordinata e puntuale; valorizzandolo a scapito di diversi luoghi di dispersione, finti e fintamente costruiti, atti solamente al mero consumo commerciale. 
L’Amministrazione, in particolare Sonia Migliore (assessore sviluppo economico – città di Ragusa) si è espressa positivamente in merito alla manifestazione facendo notare come, finalmente, si sia riusciti ad ottenere un feedback positivo dai cittadini che sono ritornati a frequentare il centro storico. 
Sulla stessa lunghezza d’onda, adesso, si dovrebbe proseguire, con motivazione, una strada che porta alla comprensione di come rendere Ragusa sempre più città; partendo soprattutto dall’ascolto del centro storico.
“Magie di Natale” avrà ancora altri appuntamenti per l’imminente e ultimo fine settimana di shopping pre-Natale. 
Tre, le principali tappe: ai mercatini di Natale (p.zza San Giovanni) giovedì 22 si esibiranno i “The Soul Mirror”, per i giorni 23 e 24 continueranno le animazioni in strada, cantastorie e zampognari per il 25.
La manifestazione chiuderà i battenti giorno 8 gennaio 2012. 
Una scusa in più per uscire di casa.