L’ON.LO NINO MINARDO SUL LICEO ARTISTICO MODICA

E’ finito il tempo delle riunioni fine a se stesse, delle conferenze di servizio e delle promesse irricevibili per il Liceo Artistico di Modica. Mi assumo io, anche a costo di affrontare le prevedibili critiche e le nostalgiche rivendicazioni, l’onere di prospettare una soluzione concreta, immediata e praticabile per il Liceo Artistico “Tommaso-Campailla” di Modica il cui futuro, e quello di alunni, docenti e non docenti è a rischio per l’atteggiamento della ex Provincia di Ragusa che ha scelto unilateralmente la morte di fatto dell’Istituto, costringendo il dirigente scolastico a dismettere subito i locali in affitto.  Apprezzo la soluzione prospettata dal Comune di Modica e la volontà del sindaco, Ignazio Abbate, di mettere una parte dei soldi necessari. Ma questa non è, e non può essere la soluzione anche perché  le casse comunali non sono, tanto per usare un eufemismo, in ‘splendida’ forma! Ne si può pensare di risolvere i problemi che attanagliano la città esclusivamente mettendo mano al portafogli.  Il problema, è quello di trovare la soluzione definitiva per l’Artistico che tuteli il sereno percorso di studio di tanti ragazzi che arrivano anche anche dalle città vicine. Sono  davvero indispettito con l’ex Provincia Regionale di Ragusa i cui dirigenti responsabili, dopo un paio di rinvii e nonostante l’apprezzata disponibilità dell’Asp 7, devono ancora fare il sopralluogo all’ex ospedale “S.Martino” di Modica Alta, che ha già ospitato l’Università e che, a mio parere, poteva essere una sostanziale e percorribile soluzione.

 

 

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