LE INFRASTRUTTURE ALLA BASE DEL TURISMO D’ECCELLENZA

Le infrastrutture giocano un ruolo importante nella realizzazione di un progetto di turismo di eccellenza. E’ quanto sostenuto stamani da alcuni relatori del convegno nazionale sul turismo che si aprirà oggi pomeriggio a Ragusa Ibla. Docenti, esperti e relatori hanno svolto in mattinata una visita attenta e accurata all’aerostazione dell’aeroporto di Comiso per prendere coscienza delle potenzialità future, assieme al porto turistico di Marina di Ragusa, che ha la provincia iblea e questo lembo di Sicilia. Anche questo sarà uno dei temi del convegno sulle professioni e formazione per il turismo, proposta per una scuola di alta formazione, che si terrà nel pomeriggio, a cominciare dalle 16, nell’aula magna della facoltà di Agraria. Guidati dall’assessore comunale di Ragusa, Gino Calvo, Nicola Boccella, dell’Università La Sapienza di Roma, Pietro Taronna, dell’Isfol di Roma, Stella Iezzi, dell’Università Tor Vergata di Roma e Armando Montanari, dell’Università La Sapienza di Roma, hanno potuto prendere atto della validità della struttura destinata ad incrementare il numero dei visitatori nell’area iblea. L’assessore Calvo ha illustrato le procedure che hanno portato alla realizzazione dell’aeroporto e il fatto che, ormai, l’attivazione dello scalo risulta essere imminente. La docente universitaria Stella Iezzi ha spiegato, parlando anche a nome dei colleghi, che “l’impressione ricavata è molto positiva, considerando, tra l’altro, che, anche per lavoro, conosciamo molti aeroporti di Italia. Questo di Comiso, con l’auspicio che possa partire al più presto, sembra avere una grande potenzialità. E’ davvero, per questo territorio, un momento importante per la promozione del turismo, per veicolare l’immagine dell’intera zona. Dobbiamo anche fare i complimenti anche a chi ha fatto i lavori che sembrano mostrare livelli e standard di qualità. Ci sono tutti i presupposti per poter fare bene”.

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