L’ASSESSORE MALLIA INCONTRA I RAPPRESENTANI DI ASSOCIAZONI DI CATEGORIA E SINDACALI

04 Ott 2011 15:23

L’assessore Salvo Mallia, al fine di predisporre un Piano Provinciale dei Rifiuti in piena condivisione fra le diverse parti, prosegue la fase della concertazione.

In quest’ottica va inquadrato l’incontro di stamane con i rappresentanti delle associazioni di categoria e sindacali alla presenza del presidente della VI Commissione provinciale Marco Nanì e il consigliere Bartolo Ficili.

“Come spiegato più volte – dichiara Salvo Mallia – l’obiettivo del piano è quello di fornire uno strumento di pianificazione che permetta al territorio di ridurre la quantità di rifiuti con il conseguente abbattimento dei  costi di smaltimento per l’utenza. Nello specifico, il piano prevede la realizzazione di due impianti di pirolisi ed una discarica RSU che raccolga la parte residuale dei rifiuti, discarica che avrà una vita più lunga tenuto conto che presto sarà in funzione anche l’impianto di compostaggio di Ragusa. Sottolineo – continua Salvo Mallia – che tutti i  presenti, nel valutare positivamente l’iniziativa hanno condiviso la realizzazione di alcune discariche per rifiuti speciali con l’obiettivo  di risolvere  la problematica connessa al recupero e smaltimento amianto. Il consigliere Ficili ha inoltre sottolineato la possibilità,  in fase di redazione del piano, di tenere conto per quel che concerne l’individuazione del sito da adibire a discarica, della Legge Regionale n.9, che indica in almeno 5 km la distanza di tale sito dal perimetro del centro abitato. Mentre il rappresentante della Cisl ha sottolineato la necessità di portare a termine celermente l’iter di realizzazione. Vorrei evidenziare – conclude l’assessore Mallia – l’importanza della realizzazione di alcune discariche per rifiuti speciali che ci permetteranno di risolvere concretamente la problematica legata allo smaltimento di tali rifiuti. A questo si aggiunga che, contrariamente al pensiero comune, la discarica RSU che andremo a creare avrà un impatto minimale sul territorio considerato che, grazie alla creazione dei due impianti di pirolisi, conterrà dal 5 al 10% dei rifiuti. Auspico pertanto in una fase concertativa celere in modo da poter avviare quanto prima la fase di realizzazione delle suddette opere”.