Judo: buona l’affermazione degli atleti sciclitani

17 Mag 2018 12:12

Si è svolta sabato 12 e domenica 13 maggio presso il PalaPellicone del Lido di Ostia la finale dei Campionati italiani Juniores. La judo club Koizumi Scicli non si ferma più e guarda sempre più in alto e ancora una volta lo fa con il giovane judoka, ma sempre più conosciuto per le sue eccezionali doti judoistiche e gli ottimi risultati ottenuti, Filippo Cicciarella che ancora cadetto categoria 60 kg, reduce da una medaglia di bronzo al tricolore cadetti, decide di partecipare al campionato italiano juniores 2018 per mettere ancora una volta in luce le capacità che sotto la guida del suo M° Maurizio Pelligra è riuscito ad acquisire. Sul tatami di gara l’atleta dopo un primo incontro andato male, si è distinto per bravura e per la sua fine tecnica affrontando con sicurezza e determinazione tutti gli avversari che il tabellone di gara gli ha riservato di volta in volta, ritrovandosi a disputare la finale per il terzo e quinto posto dove nonostante fosse Filippo Cicciarella a dominare il combattimento proprio quando lo stesso Cicciarella affonda una spettacolare tecnica che sembrava avergli regalato il punto della vittoria, la stessa, viene considerata a giudizio dell’arbitro irregolare causando la squalifica dell’atleta che con l’amaro in bocca si accontenta di un quinto posto che in una competizione che, sottolineamo, non riguarda la sua categoria, ma quella di atleti più grandi e con più anni di esperienza non fa che confermare la bravura di questo giovane atleta. Prossimo importante appuntamento per Filippo Cicciarella in Portogallo in occasione della “European Cup”.

Buona anche la prestazione degli altri atleti della judo club Koizumi Scicli presenti in gara ed in particolare, 10° posto per Giovanni Donzella juniores 73 kg, 18° posto per Andrea Scivoletto juniores 73 Kg e 10° posto per Mariaclara Donzella juniores 52 kg.

Grande soddisfazione quella espressa dal M° Maurizio Pelligra che con orgoglio sottolinea come Filippo Cicciarella ed il resto dei ragazzi hanno cominciato a fare judo giocando e divertendosi e, seguendo i consigli del loro Maestro, sono riusciti, con tenacia e duro lavoro, a ricavarsi un posto di primo piano nelle competizioni sia nazionali che internazionali.