IL SINDACO GIUSEPPE NICASTRO RINGRAZIA IL PERSONALE DEL COMUNE

30 Mar 2010 18:28

Con il taglio del nastro, posto sul portone principale del Municipio è stata ufficialmente inaugurata la sede comunale ristrutturata. Alla cerimonia hanno partecipato gli onorevoli Orazio Ragusa, Roberto Ammatuna e Pippo Di Giacomo. Presente anche il Presidente della Provincia regionale di Ragusa, Franco Antoci oltre ai Sindaci di Acate, Giovanni Caruso, Comiso, Giuseppe Alfano, Giarratana, Pino Lia, Ragusa, rappresentato dall’assessore Rocco Bitetti e Santa Croce Camerina, Lucio Schembari  Presenti anche i vertici provinciali delle forze dell’ordine, i rappresentanti delle varie Confraternite locali e delle società di Mutuo Soccorso, tanti cittadini che hanno seguito, con la quasi totalità dei dipendenti comunali, la cerimonia.  Ancor prima del taglio del nastro, il Parroco della cittadina iblea, arciprete Giovanni Nobile, in rappresentanza del Vescovo della Diocesi, ha benedetto l’immobile, sottolineando l’importanza dell’evento per tutta la cittadinanza. Subito dopo tutti i presenti si sono spostati nell’Aula Consiliare dove il Sindaco, Giuseppe Nicastro, il suo Vice Giovanni Nicosia e il Presidente del Consiglio Comunale, Mario Bentivegna, hanno evidenziato quanto sia stato impegnativo il lavoro di restauro e consolidamento antisismico del Palazzo Comunale.  Per questi lavori di messa in sicurezza sono stati spesi circa un milione di euro, grazie e due distinti finanziamenti,  non sufficienti, comunque,  per garantire la piena fruibilità dei vari locali. Per questo l’Amministrazione comunale ha dovuto far fronte, come detto, a successivi  interventi di rifinitura, assolutamente necessari per la piena fruibilità dei vari ambienti. Il Sindaco, Giuseppe Nicastro, che nel suo intervento ha espresso parole d’apprezzamento per il personale comunale che si è prodigato per arrivare alla riapertura del Municipio, ed in particolare il personale dell’Ufficio tecnico che ha eseguito a regola d’arte i lavori di rifinitura.  “Grazie a loro, questo il commento del primo cittadino, un Palazzo di ben tre secoli di storia è ritornato fruibile e soprattutto recuperato al suo antico splendore. Chiaramonte Gulfi ha oggi una sede comunale assolutamente adeguata ai bisogni dei cittadini, grazie anche all’utilizzo di tecnologie informatiche d’avanguardia”. (E.R.)