IL COMUNE DI VITTORIA E IL VELODROMO: DUE RETTE PARALLELE

Il coordinatore cittadino di Grande Sud di Vittoria Avv. Marco Greco interviene sulla prossima consegna da parte della Provincia Regionale, del Velodromo di Vittoria.

Tireremo un sospiro di sollievo solo quando avremo la possibilità di farci un giro in bici all’interno del velodromo. Un’opera imponente, ha detto il coordinatore, che potrà servire oltre che per togliere dalla strada i tanti ciclisti e baby ciclisti anche per altre attività ludiche o ricreative. Peccato, però, che ancora una volta assistiamo all’ennesimo vuoto di memoria degli amministratori locali. L’unico intervento che ha fatto voltare pagina al Velodromo è stato quello effettuato dall’On. Incardona e dall’allora assessore provinciale al ramo Ivana castello che sono riusciti a recuperare 600 mila euro per il completamento dell’opera tramite l’accensione di due mutui con la cassa depositi e prestiti.  Nessuna attività utile e nessun interesse profuso dal Sindaco Nicosia e dal fratello consigliere provinciale: solo quello di remare contro nel tentativo di mettere in cattiva luce l’amministrazione provinciale ed i suoi esponenti. Per cui non accettiamo la passerella del consigliere provinciale Fabio Nicosia che, come per magia, appare nel momento degli onori.  L’amministrazione comunale ed i suoi amministratori sino ad oggi non hanno fatto proprio nulla e, dunque, con tutta probabilità si assisterà ad una inaugurazione dell’impianto (unico nel suo genere nell’intera regione) raggiungendo i luoghi tramite una vera e propria trazzera larga pochi metri e disseminata di rifiuti di varia entità. Personalmente, chiedo al Sindaco se si sia attivato per aprire un varco sulla S.S. 115 per permettere al velodromo (sconosciuto ai molti) di essere visibile alla cittadinanza e, dunque, fruibile anche per i non ciclisti. Nell’attesa che l’opera sia completata e consegnata sarebbe il caso di iniziare ad occuparsi seriamente del Velodromo per sfruttarne al massimo le potenzialità”.

 

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