IL COACHING PER RAGGIUNGERE I TRAGUARDI PERSONALI

21 Mag 2013 07:09

Il “coaching” come strumento per raggiungere i traguardi personali, sia dal punto di vista professionale che nell’ambito affettivo e relazionale. Questo l’oggetto dell’incontro promosso ieri pomeriggio dall’Associazione mogli medici italiani di Ragusa, presieduta da Elisa Marino. “L’Ammi aderisce all’iniziativa ‘Coaching week’ – spiega – promossa dall’International coach federation su tutto il territorio nazionale. Si tratta del primo appuntamento nella regione Sicilia. E’ importante la conoscenza e la diffusione di questo metodo in grado di migliorare la qualità della vita e la capacità di raggiungere i traguardi prefissati da ognuno di noi”. A relazionare due “coach” certificati Icf, la dottoressa Ivana La Pira ed il dottor Giuseppe Failla, area leader Icf per le isole. “Un momento non solo informativo ma anche esperienziale – sottolinea La Pira – tutti i presenti infatti hanno potuto sperimentare, anche in una sola seduta di ‘coaching’, i principi base del nostro percorso attraverso la focalizzazione dell’obiettivo. Si tratta di un processo creativo che stimola la riflessione, ispirando a massimizzare il potenziale di ciascuno. Una tecnica ben lontana da sedute di formazione, consulenza o psicoterapia. Noi coach non abbiamo il compito di insegnare o trasmettere delle conoscenze ma di lavorare con la persona per aiutarla a tirare fuori il proprio potenziale e, tramite le proprie forze, superare gli ostacoli che bloccano i successi personali. Una esperienza che coinvolge l’ambito personale a 360 gradi, lavoro, famiglia, ma non solo. Molti gli sportivi e gli imprenditori che si rivolgono a noi e che, attraverso un percorso specifico, centrano l’obiettivo prefissato”.

Fare maggiore chiarezza sul futuro è il primo passo per trovare un migliore equilibrio tra vita privata e vita lavorativa, gestire in modo più efficace il tempo ed individuare le azioni che producano risultati atti ad accrescere la soddisfazione personale e professionale. “Molto importante saper ‘cavalcare’ il cambiamento – aggiunge Failla – e non subire passivamente ogni variazione che coinvolge la vita. Spesso cambiare fa paura, e le tante ‘interferenze’ quotidiane (gli impegni lavorativi, le rate del mutuo, le preoccupazioni familiari) ci impediscono di reagire. Siamo troppo concentrati sui singoli problemi per fare un passo indietro e modulare le priorità. Il ‘coaching’ aiuta le persone a guardare al quadro complessivo e a tirare fuori il coraggio e la determinazione per avere successo”.