È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL CASO DEI RELITTI LIGNEI NON É UNA NOVITÁ
25 Mar 2013 08:00
Rinvenuti elementi lignei presso l’ area in cui sorgeva la colonia Siracusana di Camarina. Nelle scorse settimane nei pressi della foce del fiume Ippari, le forti mareggiate hanno fatto emergere dei relitti lignei. Il fenomeno non sarebbe nuovo: un primo rinvenimento infatti è avvenuto ben 4 anni fa.
La disposizione degli elementi lignei ha fatto supporre che si potesse trattare o di un’imbarcazione risalente agli anni 800 a.C o dei resti di un ex lido di fine anni ’70. Per far luce sul ritrovamento, il Sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, ha inviato una nota a Nicolò Bruno, dirigente della Soprintendenza del mare di Palermo.
In realtà i reperti sono già stati segnalati alla Soprintendenza nell’aprile del 2009 da Giovanni Mannelli, oggi archeologo vittoriese. Lo stesso aveva individuato i medesimi spuntoni, attorno ai quali c’erano frammenti ceramici di produzione africana in pessimo stato “del II sec.d.C.- IV sec.” e richiesto “un immediato intervento” in modo da “confermare l’importanza dei resti” e garantirne “la conservazione”.
Il giovane archeologo aveva anche ricevuto la risposta dalla Soprintendenza, che assicurava come quegli elementi lignei non fossero rilevanti dal punto di vista archeologico.
Mannelli ha dichiarato: “mi sono divertito ad ascoltare in questi giorni perizie qualunquiste che hanno datato i reperti in tempi velocissimi ed ancora peggio indicato un’origine bizantina, avanzando addirittura un’ impossibile analogia tra gli anni 800 a.C e quelli del 330 d.C ”.
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