È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Gli STUDENTI SALUTANO I FESTEGGIAMENTI DI SAN GIUSEPPE DEL 2012
21 Mar 2012 10:40
I protagonisti dell’edizione 2012 dei festeggiamenti in onore di S. Giuseppe, sono stati gli studenti della scuola elementare dell’istituto Santissimo Redentore, che ricade nella circoscrizione parrocchiale del Santissimo Salvatore. Grazie alla direzione musicale degli insegnanti Gianfranco Chessari e Carmela Cascone hanno animato la funzione religiosa presieduta dal parroco don Giovanni Pluchino, celebrazione dedicata alla figura del Patriarca, nella giornata conclusiva dei festeggiamenti. I cento studenti hanno intonato, con le loro diamoniche,il celebre brano “Inno alla gioia” di Beethoven e di “Dolce sentire” di Riz ed altri brani originali. Quindi si è dato vita ad una colonna sonora insolita ma piacevole per la celebrazione alla presenza di numerosi giovani che hanno ascoltato con la massima attenzione il ruolo svolto di San Giuseppe nel contesto della Sacra Famiglia e nel progetto complessivo voluto da Dio. Subito dopo la cerimonia religiosa, si è pensato ai più piccoli con uno spazio ricreativo nel salone parrocchiale facendo gustare un dolce preparato per l’occasione da alcuni componenti della comunità. Inoltre gli studenti hanno fatto sentire la loro presenza, all’interno del quartiere, mettendosi sulla scalinata della chiesa e cantando alcuni brani che sono stati apprezzati non solo dai presenti ma anche dai numerosi residenti che affacciatesi dai balconi delle abitazioni hanno applaudito i giovanissimi studenti per la loro performance. “Abbiamo chiuso questa edizione dei festeggiamenti di San Giuseppe nel migliore dei modi – ha detto al termine della cerimonia il parroco, don Pluchino,– I giovani costituiscono il futuro della nostra comunità e della nostra città e per questo dobbiamo invogliarli ad interpretare al meglio il ruolo di cittadini cristiani rendendoli consapevoli della loro forza interiore e della loro forza spirituale”.
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