GLI STRANIERI IN FUGA. RIPRISTINATI I VOLI PER L’ITALIA

16 Gen 2011 18:07

Dalla nostra inviata a Tunisi.

Due voli al giorno Tunisi-Roma da parte dell’Alitalia ma le navi non partono (né arrivano da Palermo e Trapani) per la Sicilia ed i turisti compreso un circo italiano a Sfax attendono il momento buono per tornare più o meno precipitosamente nel loro Paese d’origine specialmente min Italia. Scarseggiano i generi alimentari ed anche noi abbiamo dovuto fruire della generosità dei tunisini per avere qualcosa da mangiare perché l’albergo dove siamo alloggiati non ci garantisce il cibo e fra poco forse nemmeno l’ospitalità per cui anche noi contiamo di lasciare il paese dopo aver fatto il nostro dovere con la cronaca degli avvenimenti di due o tre giorni.

La sensazione qui a Tunisi è che qualcosa stia per accadere e tutti sperano che sia qualcosa che abbia a che fare la soluzione democratica del problema e soprattutto, questa è la maggiore speranza che sia l’Europa che il mondo arabo facciano arrivare aiuti e generi alimentari di prima necessità e per far ciò è necessario che aerei e navi ricomincino a viaggiare intanto per tamponare la situazione di crisi profonda che ha investito il Paese a cominciare dall’aumento vertiginoso dei prezzi anche per la mancanza di prodotti alimentare che ha determinato il rincaro.

Questa notte si son sentiti degli spari lungo le strade adiacenti al nostro albergo ma ci è stato detto che non è trattato di scontro a fuoco tra Polizia e manifestanti ma di colpi di fucile contro alcune persone che sfidando il coprifuoco tentavano di introdursi in un negozio di generi alimentari che probabilmente non li aveva perche la carenza appunto è forte e le scorte sono totalmente esaurite. Intanto come dicevamo le navi non partono e non arrivano per cui centinaia di persone attendono un possibile imbarco da Tunisi o il rientro dalla Sicilia per rendersi conto della condizione dei loro familiari che ripetiamo non ci risulta abbiano avuto danni. (C.P.)