Flusso turistico: Modica in controtendenza, +16% di tassa di soggiorno nel 2019

Sono arrivati oggi i dati ufficiali riguardanti la tassa di soggiorno limitatamente al territorio di Modica. Sono dati molto incoraggianti che, se da un lato certificano il trend positivo della Capitale della Contea come scritto da Repubblica lo scorso mese di ottobre, dall’altro rappresentano una controtendenza rispetto a quanto accade in comuni limitrofi.

“La riscossione della tassa di soggiorno – commenta il Sindaco – fa segnare un incoraggiante +16,4% rispetto all’anno precedente. Parliamo di riscossione al netto delle scoperte del sommerso e dell’evasione, i cui calcoli vanno fatti a parte in seguito agli accertamenti. Dunque sono dati (seppur parziali visto che mancano ancora 15 giorni per chiudere l’anno) che ci raccontano di un sostanzioso incremento sul già positivo 2018, quello del +45% di presenze turistiche (dati dell’Osservatorio Regionale per il Turismo).

Sono dati che non tengono ancora conto dello straordinario afflusso registrato alla recente edizione di ChocoModica e che sono ancora più significativi se rapportati a quelli che leggiamo sui giornali in questi giorni circa Città vicine alla nostra.

Modica è ormai un brand turistico riconosciuto ed apprezzato ad ogni latitudine. Il Cioccolato IGP è stato un’ottima chiave di accesso a mercati nazionali ed internazionali che siamo stati bravi a trasformare in ritorno di presenze turistiche in primis. Si noti infine che tale incremento non è collegato all’aumento della tassa di soggiorno i cui frutti si avranno solo nel 2020”.

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