È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
FESTIVAL DI ALMADA E PROSPETTIVE ANCHE PER L’ITALIA
15 Lug 2013 13:57
Trenta anni per il Festival di Almada e della Compagnia di Almada, che e’ l’organizzatrice di questo Festival Internazionale. Nato con Benite Joaquim,oggi e’ diretto da Rodrigo Francisco. E’ supportato dal Muniscipio di Almada, dal Segretariato di Stato e dalla stessa Compagnia di Teatro di Almada. Diversi i siti utilizzati, i teatri, dal Municipale di Almada e altre strutture ai teatri di Lisbona, Maria II, che nasce nel 1840 sul Palazo dell’Inquisizione, al Politecnico, al Trinidade, Maria Matos, Culturgest, Sao Luiz Municipale. Molti i Paesi coinvolti, Portogallo, Spagna ,Italia, Irlanda,Danimarca,Francia,,
Norvegia,Austria, Croazia, Argentina. Le Compagnie coinvolte sono legate a questi Paesi, e dal Portogallo le Compagnbie, oltre a quella di Almada,sono : Criacao, Teato Meridional Teatro di Cornucopia, Collectivo84, Teatro Nacional Sao Carlos, Sao Luiz Teatro Municipal e altre.-
Un grande progetto culturale , che coinvolge, l’Europa, l’America e le Compagnie Portoghesi professionali. Gl appoggi statali, cmunali rendono fattibile questo Festival, che nella sua organizzazzione e’ anche intenazionale, dando la possibilita’ di fare stage a molti giovani europei, provenienti anche dall?Italia. Quest’ anno due ragazze laureate in Italia sono coinvolte nell’organizzazione, Federica Fiasca di Roma, e Luisa De Concilis di Napoli, che ,dopo essere state coinvolte nel Progetto “Leonardo”, progetto europeo, sono state inserite nell’organizzazione del Festival, con cui hanno lavorato da febbraio al 18 luglo, portando con loro un’esperienza non di poc conto,che arricchisce il loro curriculum.
Pubblichiamo le foto degli spettacoli, dando un resoconto del Festival fino al 15 luglio, e del pubblico, che e’ la parte starordinaria di questo Festival: circa 1200 presenze ogni sera al Palco Grande della Scuola, oltre al pieno di ogni manifestazione negli altri luoghi.
Il Festival e’ costato 545 mila euro, di cui 200000 dal Municipio di Almada, 150000 dallo Stato e 195000 dalla Compagnia di Almada. I costi dei bigçietti variano da 15 euro a 17 euro, al di la’ degli abbonamenti.
Auguriamo al Festival di Almada per gli anni sucessivi ogni bene, con la speranza che possa essere da esempio per gli altri paesi, affinche’ investano nell cultura e nel teatro, credendo nel fatto che e’ la cultura che permette ad un popolo di migliorarsi qualitativamente.
Un grande progetto culturale , che coinvolge, l’Europa, l’America e le Compagnie Portoghesi professionali. Gl appoggi statali, cmunali rendono fattibile questo Festival, che nella sua organizzazzione e’ anche intenazionale, dando la possibilita’ di fare stage a molti giovani europei, provenienti anche dall?Italia. Quest’ anno due ragazze laureate in Italia sono coinvolte nell’organizzazione, Federica Fiasca di Roma, e Luisa De Concilis di Napoli, che ,dopo essere state coinvolte nel Progetto “Leonardo”, progetto europeo, sono state inserite nell’organizzazione del Festival, con cui hanno lavorato da febbraio al 18 luglo, portando con loro un’esperienza non di poc conto,che arricchisce il loro curriculum.
Pubblichiamo le foto degli spettacoli, dando un resoconto del Festival fino al 15 luglio, e del pubblico, che e’ la parte starordinaria di questo Festival: circa 1200 presenze ogni sera al Palco Grande della Scuola, oltre al pieno di ogni manifestazione negli altri luoghi.
Il Festival e’ costato 545 mila euro, di cui 200000 dal Municipio di Almada, 150000 dallo Stato e 195000 dalla Compagnia di Almada. I costi dei bigçietti variano da 15 euro a 17 euro, al di la’ degli abbonamenti.
Auguriamo al Festival di Almada per gli anni sucessivi ogni bene, con la speranza che possa essere da esempio per gli altri paesi, affinche’ investano nell cultura e nel teatro, credendo nel fatto che e’ la cultura che permette ad un popolo di migliorarsi qualitativamente.
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