FALSITA’ ED IRREGOLARITA’ PER VISITE ED ISCRIZIONI ALL’ANAGRAFE. SI RISCHIA GROSSO !

In vallata del Ticino i fatti contestati, risalenti a qualche anno fa, e riguardanti numerosi cuccioli di varie razze provenienti dall’est Europa e sequestrati. Il PM ha chiesto pene severe con l’accusa di concorso in falso ideologico e esercizio abusivo della professione per chi gestiva questo traffico di cuccioli e per un veterinario che registrava i cagnolini all’anagrafe regionale emettendo poi la fattura relativa alla prestazione, in realtà (pare) mai eseguita, per trasmetterla e spedirla a chi comprava l’animale.
La difesa respinge le accuse, affermando che nulla di irregolare era stato commesso, ma parecchi testimoni hanno confermato le ipotesi dell’accusa secondo le quali pare che le prestazioni (vaccinazioni sopratutto) non fossero mai state effettuate e che i nuovi proprietari erano dovuti ricorrere subito dopo l’acquisto alle cure dei proprio medici veterinari per varie patologie degli stessi cuccioli.
Non possiamo far altro che riflettere ed attendere la sentenza del tribunale.

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