ENNESIMA PROVOCAZIONE POLITICA DEL SINDACO DI RAGUSA

“Apprendiamo con stupore e grande preoccupazione, la volontà del sindaco di Ragusa di vietare al Comune di Scicli di conferire i rifiuti nella discarica di Cava dei Modicani”. consapevoli del fatto che la disponibilità delle discariche è nella sfera di competenza dell’Ato, ci chiediamo se si tratti dell’ennesima provocazione politica o se, invece, si vuole perseguire su questa strada che comporta l’inosservanza di non poche norme giuridiche. E’ per questi motivi che chiediamo, già da domani, al Prefetto, ai vertici dell’Ato e alle forze dell’ordine, di “vigilare” sul rispetto della normativa, provvedendo, qualora necessario, a denunciare chiunque inopportunamente si adoperi per vietare il conferimento, commettendo il reato di interruzione di pubblico servizioContinuiamo, inoltre, a ribadire che non ci piace il modo con cui si sta affrontando la delicatissima questione dei rifiuti. Si lavora, da anni, gestendo le emergenze senza affrontare con lungimiranza i problemi. Parlare, oggi, di attivare una discarica a Scicli è inopportuno e denota un atteggiamento di gratuita arroganza. E’ solo il caso di ricordare che il territorio di Scicli ha accolto, suo malgrado, per troppo tempo, rifiuti provenienti da Pozzallo, Ispica e Modica. Tutto ciò ha comportato irreparabili danni ambientali e anche economici per via delle inadempienze di alcuni comuni. A conferma di quanto detto, il dirigente dell’osservatorio regionale sui rifiuti, dott. Salvatore Raciti, ribadisce che la discarica non può essere vietata ai comuni. L’Ato, inoltre, alla data attuale è ancora assolutamente inadempiente per quanto riguarda l’importante questione del “Ripristino ambientale” delle discariche di S. Biagio e Petrapalio. La Città è pronta a reagire, in maniera forte, nel caso in cui qualche dirigente continui a rilasciare dichiarazioni inopportune e penalizzanti per il territorio di Scicli.

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