DUE RUMENI IN “MISSIONE” VENGONO SCOPERTI DALLA POLIZIA

16 Apr 2010 20:40

Nell’ambito dei servizi disposti dal Questore di Ragusa, Dott. Barboso, finalizzati all’intensificazione dell’attività di controllo del territorio tesi alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, in questo capoluogo, il personale della Sezione Volanti, diretto dal Sostituto Commissario Giuseppe Puglisi, ha denunciato in stato di libertà due cittadini rumeni qui residenti, resisi responsabili di furto in un telefonino all’interno di un esercizio commerciale ubicato in pieno centro storico. I due, entrati all’interno del negozio come clienti, hanno approfittato della circostanza che il titolare era occupato in un attiguo locale, per asportare un telefonino. Il titolare dell’attività commerciale dopo l’uscita dei due clienti riscontrava l’ammanco dell’apparecchio e avvisava immediatamente il “113”, fornendo tutti i particolari utili per il riconoscimento; in effetti subito dopo gli agenti delle volanti, grazie anche alle indicazioni ricevute dalla persona offesa, riuscivano a risalire a B.N e B.C., rispettivamente un uomo di anni 25 e una donna di anni 34. Entrambi i rumeni, una volta che si rendevano conto di essere stati scoperti, confessavano il fatto e consegnavano immediatamente il cellulare ai poliziotti che, successivamente, lo restituivano alla persona alla quale era stato asportato.  Inoltre una indagine lampo permetteva di denunciare in stato di libertà  un giovane tunisino che si era reso responsabile di uno scippo ai danni di una sua connazionale commesso in pieno centro storico. Quest’ultima si presentava presso questi uffici per denunciare l’episodio e forniva numerosi particolari riguardo l’autore del reato. Grazie anche alle indicazioni fornite dalla donna, gli agenti delle volanti riuscivano ad individuare B.T. tunisino di anni 33 che veniva denunciato in stato di libertà per scippo.