#DOPODINOI: INSIEME #SIPUOFARE

 

Open day stamani in 60 città italiane , per la tutela delle fragilità sociali: una giornata in cui i Notai, insieme alle associazioni dei consumatori e alle associazioni per la tutela e i diritti delle persone con disabili , si sono dati appuntamento per dibattere su alcuni aspetti legislativi ,ma anche per spiegare e fornire informazioni ai cittadini, portare tante testimonianze delle famiglie con disabili a carico.

E’ stata presentata la Guida per il Cittadino dedicata alla legge “Dopo di noi, amministratore di sostegno, gli strumenti per sostenere le fragilità sociali”, realizzata dal Consiglio Nazionale del Notariato.

Per la Provincia di Ragusa, l’incontro si  è tenuto a Vittoria presso la sala Mandarà, dove per l’amministrazione comunale era presente il Vice Sindaco .

Tra i relatori i Notai  Avv.ti  Falco , Scifo e Bonanno che hanno  parlato della legge sul “Dopo di noi” che ha introdotto importanti agevolazioni ed esenzioni fiscali – in particolare per  la costituzione di trust, di vincoli di destinazione di cui all’articolo 2645-ter del codice civile e di fondi speciali, composti da beni sottoposti a vincolo di destinazione e disciplinati con contratto di affidamento fiduciario, anche a favore di onlus che operano prevalentemente nel settore della beneficenza, per le quali l’atto pubblico è requisito essenziale. Pertanto al notaio è attribuito un ruolo centrale di grande rilevanza, in sintonia con la funzione di pubblico ufficiale super partes che lo Stato gli ha assegnato.  Dagli ultimi dati Istat disponibili (2012-2013) si stima che il fenomeno della disabilità riguardi circa 3,2 milioni di individui, di cui 2,5 milioni sono anziani. Più alta la quota tra le donne, circa il 70% contro il 30% tra gli uomini. 1,8 milioni persone sono disabili gravi. Circa 540 mila hanno meno di 65 anni. La platea dei potenziali beneficiari della legge dopo di noi è di circa 127 mila disabili con meno di 65 anni privi di sostegno familiare, di cui circa 38 mila mancanti di entrambi i genitori e 89 mila con genitori anziani. Circa la metà dei disabili gravi con meno di 65 anni grava completamente sui familiari conviventi. Rispetto alle circa 52 mila persone che vivono sole, una quota del 19% – pari a circa 10 mila persone – non può contare su alcun aiuto.

Il Notaio Avv.to Maria Schembari, ha poi illustrato il ruolo dell’amministratore di sostegno, che ha una funzione centrale di tutela non solo nella conduzione amministrativa del bene posseduto ma anche nell’espletamento delle funzioni della vita quotidiana. Sono intervenuti Rosanna Meli, Carmela Spata ed il Prof. Genovese come testimonianza di famiglie con a carico disabili gravi, rimarcando l’attenzione le difficoltà applicative delle leggi in vigore e la mancanza di programmi concreti da parte delle amministrazioni locali ,spesso poco informati e presenti.

Ha concluso i lavori l’ Avvocato  Alessandro Di Prima Responsabile  Unione Nazionale dei Consumatori delegazione di Ragusa che ha curato l’organizzazione dell’evento e che ha rilasciato un’intervista per la nostra Testata giornalistica .

Presente anche l’associazione di volontariato San Michele Arcangelo di Modica che ha organizzato per l’occasione   in collaborazione con il Consiglio Provinciale del Notariato, una petizione sui Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche .

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