DI STALLO E GURRIERI; ADDIO UNIVERSITA’ A RAGUSA?

Una conferenza stampa “frizzante” a volte polemica ma di grandi risultati quella di lunedi mattina al Montreal da parte dell’Api. Di Stallo e Gurrieri agguerriti come non mai hanno parlato in maniera estremamente chiara della situazione dell’Università a Ragusa, della guerra con il Rettore di Catania ed il Consorzio universitario, della composizion del direttivo del consorzio, dei debiti (presunti) nei confronti dell’ateneo catanese, del quarto polo universitario, della riforma Gelmini, della mancata partecipazione al consorzio stesso di Enti pubblici e privati, Aziende produttive, Banche etc etc quasi a visualizzare una indifferenza generalizzata del territorio per l’Università.

Naturalmente su molti punti del confronto non si è trovata alcuna convergenza ma magari ce ne fossero di questi dibattiti tra Organi di informazione e Politica. Sebastiano Gurrieri, così come peraltro Tuccio di Stallo con una precisa, puntuale documentazione offerta ai giornalisti hanno risposto punto per punto alle ficcante domande dei cronisti che hanno tentato più volte di mettere in imbarazzo i due uomini politici ma le risposte erano sempre alla luce dei documenti che per la verità si sono rivelati inoppugnabili anche se le conclusioni dello “scontro” non sono state da risultato pieno. In ogni caso questa sorta di dibattito che non è stato fra sordi costituisce un passo avanti nella disamina della situazione ragusana globale specie nel tavolo per lo sviluppo che ha inserito, finalmente, nel suo seno anche il problema Università. 

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