COSTITUITA A RAGUSA L’AIGO. MARCHI NELLA PRESIDENZA NAZIONALE

23 Apr 2011 07:19

Nasce anche a Ragusa, all’interno di Confesercenti, la sezione provinciale dell’Aigo, l’Associazione Italiana Gestori Ospitalità Diffusa. L’importante organismo è stato costituito nei giorni scorsi con l’obiettivo di rappresentare e sostenere il mondo differenziato di imprese del settore che comprende, tra gli altri, bed&breakfast, affittacamere, agriturismo, appartamenti e case vacanza, country house, rifugi di montagna, ostelli della gioventù.

Aigo nell’area iblea diventa dunque operativa e lo fa subito da protagonista visto che il referente provinciale, Luigi Marchi, è stato inserito all’interno della presidenza nazionale dell’organismo oltre a far parte del coordinamento regionale assieme a Salvo Basile, Daniele Passaro, Daniela Giardina e Susanna Corvaja.

“Negli ultimi anni il turismo ha assistito a scelte alternative, per quanto riguarda la sistemazione ricettiva, rispetto a quella tradizionale e convenzionale dell’albergo – spiega Marchi – I turisti, italiani e stranieri, dimostrano di gradire l’accoglienza familiare, le posizioni di pregio in cui sono localizzate queste attività, la qualità dei servizi e l’atmosfera offerti dall’ospitalità alternativa, tant’è che dal 2001 ad oggi i bed&breakfast hanno conosciuto uno sviluppo incalzante arrivando a superare la quota di oltre 20 mila strutture, con presenze significative nelle Regioni Lazio, Puglia, Veneto e Sicilia. A Pasqua, secondo un sondaggio Confesercenti-Swg ad esempio risultano in crescita nelle preferenze dei vacanzieri proprio i bed&breakfast (dal 13 al 15%) e gli agriturismo (dal 7 al 9%). Una crescita che si lega alla propensione per le vacanze verdi (+5%) ed alle visite nelle città d’arte (+4%). Bed&breakfast e agriturismo che sono soprattutto “gettonati” dai 25-35enni”. E ci sono dati incoraggianti anche dalla provincia iblea con alcune strutture che hanno già ricevuto prenotazioni da tempo. “Piacciono le rappresentazioni pasquali dal dramma sacro di Vittoria alla Madonna Vasa Vasa di Modica, dalla Paci di Comiso al Gioia di Scicli, ma anche le nostre città d’arte e i nostri paesaggi della campagna”.