CORO DI APPREZZAMENTI PER I PRODOTTI IBLEI A MOSCA

Si sta svolgendo come da programma la missione commerciale a Mosca delle imprese ragusane del settore agroalimentare,  selezionate dalla Camera di Commercio di Ragusa a valere sul progetto AGRUS, inserito dall’Assessorato Regionale alle Attività Produttive nel quadro degli interventi di internazionalizzazione, iniziativa che  sta coinvolgendo in un workshop di confronto con il sistema economico e  commerciale russo una significativa selezione delle imprese di eccellenza dell’agroalimentare siciliano, in particolare ragusano con esempi importanti nel settore dell’olio, del vino e dei dolci.

Si è già svolta presso le sale dell’albergo che ospita la manifestazione,  alla presenza dei giornalisti della stampa specializzata, la conferenza stampa di presentazione della delegazione e dei prodotti delle aziende ragusane presenti, dei settori trainanti dell’economia della  provincia, oltre che delle specificità relative alle  dotazioni infrastrutturali, alle bellezze architettoniche, paesaggistiche e delle tradizioni della provincia cogliendo l’opportunità commerciale per fare  anche positiva azione di marketing territoriale.

Alla conferenza stampa hanno preso parte, oltre ai rappresentanti istituzionali dell’ente camerale, il componente di giunta  Giovanni Brancati e la dirigente dell’area promozione dell’ente Giovanna   Licitra, anche la funzionaria della Camera di Commercio Italiana in Russia,  Marisa Florio,  e   Acilio Rizzello rappresentante dell’ICE in Russia,  che hanno fornito alle nostre aziende suggerimenti importanti per potere più facilmente confrontarsi con il mercato russo.

Gli esperti che accompagnavano la delegazione ragusana, dott. Massimiliano Barone e dott. Luigi Gurrieri, hanno rispettivamente presentato ai giornalisti e operatori presenti la qualità del prodotto che si intende esportare in Russia e le tecniche di commercializzazione che si intendono mettere in atto.

Alla conferenza stampa è seguita la degustazione dei prodotti delle aziende presenti oltre che di altri prodotti tipici quali il Ragusano Dop e i trasformati in genere, ed è naturalmente stato generale il coro di apprezzamento da parte di tutti i presenti all’incontro.

La missione ragusana in Russia si concluderà con una serie di incontri con i rappresenti del sistema commerciale russo nella ristorazione e nella grande distribuzione organizzata.

“L’impressione di massima da questi primi contatti –sottolinea Giovanni Brancati- è che il mercato agroalimentare russo si presenta complesso da coinvolgere, anche perché un’attività normativa particolarmente attenta e selettiva disciplina le importazioni di prodotti dall’estero, e tuttavia i russi sembrano molto interessati ad un consumo di qualità che i nostri prodotti  possono soddisfare”.

 

 

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