COOPERATIVE PER DISABILI PSICHICI, AIELLO: “FA RABBRIVIDIRE L’ATTACCO DI NICOSIA A CETTINA MALIGNACCI”

“Il grido d’allarme lanciato da Cettina Malignaggi, presidente dell’Aifass, e la risposta arrabbiata del sindaco Nicosia non possono non meritare risposta. Soprattutto se riflettiamo, solo per un istante, sulla delicatezza dell’argomento di cui stiamo parlando. L’arroganza di questo primo cittadino non conosce confini. Riesce a polemizzare anche sui disabili. Da non credere”.

Così il consigliere comunale Francesco Aiello, presidente del Movimento Territoriale di Azione Democratica, interviene sulla difficile problematica concernente la mancanza di fondi lamentata dalle cooperative sociali per disabili psichici.

“Era stato fatto tutto un percorso, assieme all’Amministrazione comunale – dice Aiello – per sollecitare la Regione a fornire la disponibilità di nuove risorse economiche. E Nicosia, con il suo atteggiamento sprezzante, invece di spiegare le ragioni per cui sono state adottate determinate decisioni, al fine di chiarire la riduzione di fondi da parte dell’ente locale, non trova di meglio se non rivolgere insulti in politichese alla presidente dell’Aifass. Il mondo alla rovescia. Su questi argomenti occorrerebbe fare fronte comune, cercare di trovare una soluzione condivisa. E invece di raccogliere l’appello di una operatrice disperata, non si trova di meglio da fare che vomitarle indietro tutte le accuse che la stessa ha lanciato. Proprio non è questo il modo di trattare una persona che dedica tempo ed energie a venire incontro alle esigenze dei più deboli. Questo sindaco, appena qualcuno lo contraddice, non fa altro che cercare di svincolarsi. Questo modo di amministrare sta facendo precipitare la città in una desolazione senza precedenti. Esiste una scollatura tra la città reale e il modo di amministrare di Nicosia che è davvero desolante. E il caso delle cooperative per disabili psichici è solo l’ultimo esempio. Da parte nostra esprimiamo la nostra solidarietà a Cettina Malignaggi per l’attacco ricevuto. E ci daremo da fare per individuare una soluzione il più possibile adeguata alle esigenze delle cooperative”.

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