Consorzio di bonifica, protesta di lavoratori e sindacati mentre Modica resta senz’acqua

Grosse carenze organizzative ed economiche stanno determinando problemi ai dipendenti del Consorzio di Bonifica di Ragusa. I dipendenti non percepiscono gli stipendi in modo costante e comunque con grave ritardo. Di contro anche i servizi erogati ne soffrono creando disagi ai cittadini e a interi quartieri della città di Modica che da molti giorni è senz’acqua per un guasto o per un possibile problema agli impianti del consorzio stesso. E’ quanto evidenzia il sindacalista Salvatore Terranova, della Flai Cgil Ragusa, che sottolinea come non ci sia la giusta attenzione anche da parte della classe politica. Con gravi danni per i cittadini.

“Questi fatti o meglio queste carenze, che ora si stanno rivelando molto gravi, determinando disagi ai cittadini – dice Terranova – noi come Flai li abbiamo posto all’attenzione pubblica, ma notiamo che la sordità sta diventando il comportamento di chi dovrebbe intervenire e dare risposte.

Sembra che il nocchiero abbia abbondanato la nave. Pensiamo che questa sia la cifra per avere oggi una idea lucida e nitida di come si sia ridotta la bonifica a Ragusa.

E di ciò nessuno si prende carico. Né la politica, totalmente disinteressata, né altri, che comunque avrebbero interesse, diretto o anche indiretto, a che il Consorzio fosse messo nelle condizioni di assolvere i compiti istituzionali cui è chiamato.

Il Consorzio di Ragusa da l’idea di un ente che sembra essere stato lasciato in balia di se stesso”.

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