CHEESE ART 2012: “VANNO SUBITO IDEATI PROGETTI DA SVILUPPARE INSIEME”

29 Gen 2012 15:07

Presenze di prestigio a “Cheese Art 2012”. Anche il console generale onorario di Turchia in Sicilia, Domenico Romeo, ha voluto visitare la nuova “Cacioteca Regionale Siciliana”, inaugurata appena venerdì scorso, per ammirare gli oltre 120 tipi di formaggi ospitati all’interno. Il console onorario Romeo, accompagnato dal Cav. Angelo Burgio, ragusano d’adozione che da qualche anno svolge la propria attività nei servizi di sicurezza del Consolato Generale d’Italia a Istanbul, si è congratulato con il presidente del CorFiLaC, Giuseppe Licitra, per la particolarità dell’azione svolta nel campo della ricerca e per la creazione di una struttura unica nel suo genere in Italia.

Il console ha anche colto l’occasione per salutare un ricercatore della Turchia, il prof. Niat Akin dell’Università Konya, che ha partecipato ai lavori del convegno promosso dalla “WwTCa”, la “World-wide Cheeses traditions”, l’associazione scientifica con finalità socio-culturali per la conoscenza, la qualificazione e la valorizzazione dei prodotti lattiero-caseari tradizionali nel mondo. Il console si è fatto portavoce dell’Ambasciata di Turchia in Italia esprimendo la propria soddisfazione per il fatto che a Ragusa sia sorta una realtà del genere.

“Non mancheranno occasioni d’incontrarsi – ha aggiunto – per parlare di una collaborazione e sviluppare un progetto specifico tra il CorFiLaC e i ricercatori turchi. Stiamo cercando di porre le adeguate basi affinché accada ciò”.

Tra le visite istituzionali di rilievo, questa mattina anche quella del prefetto di Ragusa, Giovanna Cagliostro, che accompagnata nel giro della struttura da Linda Migliorisi dello staff del Consorzio, non ha mancato di esprimere la propria meraviglia per la “capacità che ha ancora una volta la terra iblea in grado di esaltare e mettere in rilievo strutture d’eccellenza vere e proprie. Questo territorio si distingue in positivo per la capacità della propria gente di guardare oltre. Mi auguro che per il futuro le istituzioni riescano a valorizzare questo progetto davvero internazionale”.