CELEBRATO MARTEDI A MODICA IL 198° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELL’ARMA DEI CARABINIERI.

05 Giu 2012 20:35

Martedi sera, in Piazza Matteotti a Modica, si ècelebrto per la provincia iblea il 198° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia è stata effettuata in questo giorno per tutti i Comandi dell’Arma; anche a Roma la ricorrenza si è celebrata pubblicamente all’interno della Caserma “Salvo D’Acquisto” a Tor Di Quinto, alla presenza del Presidente della Repubblica.
La commemorazione della cerimonia a Modica è iniziata con lo schieramento del Corpo Bandistico “Civica Filarmonica” di Modica, di una Compagnia di formazione al Comando del Capitano Francesco Soricelli, Comandante della Compagnia di Vittoria, costituita da:
un plotone di Carabinieri, nella tradizionale Grande Uniforme Speciale;
un plotone di Comandanti di Stazione, i quali formano l’ossatura dell’organizzazione territoriale dell’Arma e simboleggiano da sempre per le popolazioni locali la presenza dello Stato, costituendo prezioso punto di riferimento;
un plotone di Carabinieri nella consueta uniforme di Servizio;
una rappresentanza di specialisti composta da: Carabinieri di Quartiere, militari imbarcati a bordo della Motovedetta di Pozzallo, militari specializzati per il servizio di Ordine Pubblico e reduci da missioni di pace all’estero;
Quindi sono seguiti gli onori al Comandante Provinciale Tenente Colonnello Salvatore Gagliano, che ha passato in rassegna lo schieramento;
la lettura dell’ordine del giorno del Comandante Generale dell’Arma, Generale di Corpo d’Armata Leonardo Gallitelli;
l’ allocuzione del Comandante Provinciale
Il testo dell’allocuzione del Col. Gagliano che ha costituito il centro della cerimonia anche perché si è trattato di un discorso di grande e profondo valore morale con una lucidissima analisi della situazione del nostro Paese con particolare riguardo all’ordine pubblico della provincia di Ragusa.
Un discorso che è stato seguito con la massima attenzione dagli ospiti (Prefetto, Vice prefetto, giudici dei tribunali di Ragusa e Modica, Questore, Comandante Guardia di  di Finanza, politici, sindaci, Commissario provinciale, Associazioni combattentistiche e d’arma e semplici cittadini della provincia.